Studenti al freddo, questa mattina, al liceo artistico Licini. Poi il problema è stato risolto. Con i ragazzi che, comunque, hanno protestato, scendendo anche in presidenza, lamentando di essere rimasti al freddo per tre giorni.
La Provincia di Ascoli ha diramato il seguente comunicato: “Questa mattina, ai piani superiori del liceo artistico “Licini”, si è verificato e poi risolto un piccolo malfunzionamento all’impianto di riscaldamento. I tecnici della ditta che, per conto della Provincia, si occupano della manutenzione sono prontamente intervenuti per sistemare la problematica e ripristinare la piena operatività del riscaldamento in tutti i locali della scuola. La gestione del calore degli impianti presenti negli edifici scolastici è assicurata attraverso il servizio di un’impresa affidataria che verifica, monitorizza ed interviene, sempre reperibile anche con un numero verde, fermo restando che i Dirigenti Scolastici hanno anche i contatti di riferimento dei tecnici del Servizio Patrimonio ed Edilizia scolastica della Provincia a cui possono rivolgersi in qualsiasi momento per segnalare necessità, esigenze o problematiche.
“L’Amministrazione Provinciale considera l’edilizia scolastica prioritaria – ricorda il consigliere provinciale Daniele Tonelli – tanto che nel Bilancio 2017 per le scuole sono previsti oltre 10 milioni di euro e ci sono 2 milioni e 770 mila euro di fondi ministeriali per la messa in sicurezza, adeguamento e miglioramento sismico. Stanziati anche ulteriori 70 mila euro per il “progetto sicurezza scuole”. Inoltre per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici sono a disposizione circa 450 mila euro e 230 mila euro sono stati destinati a progetti di monitoraggio vulnerabilità sismica degli istituti, tra cui il Licini, per verificare eventuali necessità di miglioramento sismico”.