Mentre ancora si devono sciogliere alcuni nodi sulle candidature ufficiali alle prossime elezioni comunali, spunta all’orizzonte una novità assoluta che sembra prendere corpo giorno dopo giorno: si tratta della nascita di un movimento spontaneo giovanile che potrebbe trasformarsi a breve in una vera e propria lista (trasversale dal punto di vista politico-ideologico) con una forte ed esclusiva connotazione generazionale. E con l’obiettivo di dare voce proprio alla platea dei giovani, quella che spesso – nonostante competenze e creatività – rimane in silenzio o abbandona la città. Per ora, come detto, si tratta di un movimento che si starebbe ampliando giorno dopo giorno ma che – visto il consenso che starebbe riscuotendo proprio tra coetanei – potrebbe, di fatto, diventare una lista rappresentativa dei ragazzi che vivono la città e delle loro proposte per cambiarla e migliorarla. L’idea sarebbe partita da alcuni giovani ascolani stufi di vedere troppi coetanei (bravi e preparati) costretti ad abbandonare Ascoli per costruirsi un futuro, ma poi, incontro dopo incontro, il discorso si sarebbe ampliato con il coinvolgimento di sempre più gruppi di giovani di diversi ambienti e zone della città. E adesso il movimento si starebbe strutturando e organizzando, tanto da non escludere di arrivare a cogliere l’occasione delle prossime elezioni comunali per dare la massima visibilità alle proprie idee attraverso la creazione di una lista rappresentativa del mondo giovanile. L’obiettivo sarebbe quello di portare all’attenzione della politica le idee di chi vorrebbe contribuire a disegnare il futuro di Ascoli da qui ai prossimi anni, evitando che la città continui ad invecchiare.
I promotori del movimento di giovani starebbero anche mettendo a punto alcune proposte concrete da realizzare per valorizzare le nuove generazioni. Tutto è ancora sottotraccia, ma le voci su questa ipotetica lista civica “under 30” – che tra l’altro avrebbe la potenzialità di utilizzare al meglio l’efficacia dei social – sarebbero state già oggetto di riflessione anche nelle stanze di alcune forze politiche tradizionali. Una novità assoluta che andrebbe un po’ a sorpresa ad inserirsi in uno scenario elettorale che per il resto vede, come in passato, gli scenari consueti del posizionamento di varie liste civiche sia sul fronte del centrodestra che del centrosinistra. Quel che è certo, però, è che, da quanto si può capire, ogni decisione sull’eventuale candidatura nell’innovativa lista di questi intraprendenti giovani ascolani non verrà presa, di certo, a Roma, né tantomeno sui tavoli di partito.
