L’Arengo apre una nuova fase per contrastare il fenomeno di frane e dissesti che incidono sulla sicurezza stradale sul territorio ascolano. E intende partire, a breve, con oltre mezzo milione di euro già disponibile (tra fondi Anas e regionali) per sbloccare a breve due cantieri su altrettanti collegamenti a rischio, a Tronzano e nella zona di Mozzano. Nel frattempo, si attende l’ok dell’Anas per lo sblocco di ben 4 milioni di euro per altri 12 interventi stradali, tra cui anche uno relativo ad un tratto della circonvallazione nord della città.
“Arrivano i primi risultati positivi – conferma l’assessore comunale ai lavori pubblici, Marco Cardinelli – del gran lavoro che il sindaco Fioravanti ed io stiamo portando avanti a testa bassa per sbloccare finanziamenti da parte dell’Anas per dissesti e altre problematiche, per i collegamenti stradali, legate al sisma. Iniziamo da Tronzano, dove c’è un dissesto, con caduta massi, e un tratto di muro crollato. Dopo la progettazione partiremo coi lavori di risanamento per ripristinare la sicurezza stradale. L’intervento costerà circa 470mila euro. Nel frattempo attendiamo l’ok dell’Anas per lo sblocco di altri 12 cantieri già inseriti nel settimo stralcio che ci permetteranno di intervenire in altre zone del territorio comunale come il tratto della circonvallazione nord tra lo svincolo di via Nazario Sauro e la nuova rotatoria vicino all’ex Gil, la zona di Porta Cartara, Colonnata, Fonte di campo, Pianaccerro, Vallefiorana, Piedirigo, Polesio, Trivigliano, Colonna e altre strade extraurbane». Ulteriore intervento che partirà a breve, la messa in sicurezza di una strada con dissesti e caduta massi che mettono a rischio anche i collegamenti con il vicino abitato, è quello in zona San Giuseppe a Mozzano, dove ci sono alcune famiglie che rischiano ogni giorno di non poter rientrare a casa. I lavori sono stati finanziati dalla Regione con 100mila euro.
