Tornerà a riunirsi, a maggio, il Tavolo per la gestione dei cantieri ad Ascoli. L’iniziativa dell’Arengo, su input del sindaco Fioravanti in condivisione con il vice sindaco Silvestri con delega all’urbanistica entra, adesso, nella fase operativa dopo un confronto introduttivo nello scorso mese di marzo. L’obiettivo resta cercare di coordinare i tanti cantieri presenti in città limitando il più possibile i disagi per i cittadini. Con i rappresentanti dell’Ance (l’associazione costruttori edili) e degli ordini professionali, il sindaco, Silvestri e i dirigenti Galanti (per l’edilizia privata) e Celani (per la viabilità) apriranno un ragionamento sulle possibili misure da adottare per ridurre l’impatto di impalcature e occupazioni di suolo pubblico sulla vita cittadina. In tal senso, l’Arengo intende anche chiedere di finalizzare al massimo l’utilizzo dell’occupazione di suolo pubblico dei cantieri per i tempi strettamente necessari ed evitando di occupare le aree richieste senza far partire subito i lavori. Si intende, inoltre, sensibilizzare le imprese a ridurre le occupazioni di suolo pubblico man mano che i lavori lo consentiranno, fino alla chiusura del cantiere. Così come si chiederà di evitare sospensioni dei lavori (salvo in caso di maltempo). Altro tema da affrontare sarà quello della necessità di coordinamento e di un possibile ricorso a cantieri condivisi per limitare la presenza di gru e altri mezzi nelle varie zone cittadine.