Ormai quasi completata la rimozione delle macerie pubbliche, entra nel vivo la rimozione delle macerie private risultato dei crolli dei terremoti che si sono succeduti da agosto 2016 a gennaio 2017.
Il Comune di Arquata con l’ordinanza n. 298 ha ieri dato il via a questa seconda fase che inizierà formalmente il 20 settembre prossimo a Pescara del Tronto, frazione completamente distrutta dal sisma. L’operazione è a cura della Regione Marche attraverso PicenAmbiente o il Genio militare. Raccolta e trasporto avverranno garantendo la tracciabilità delle macerie che saranno custoditi nel deposito temporaneo di Monteprandone o in quello dell’area artigianale di Pescara del Tronto. Salvo imprevisti, per completare l’operazione sono preventivati 60 giorni lavorativi.