I carabinieri del comando provinciale di Ascoli, impegnati a prevenire e contrastare il crimine predatorio con mirati servizi di controllo del territorio, sono intervenuti in piena notte in Porto d’Ascoli dove, i militari della locale Stazione, impegnati in un servizio di controllo degli alloggiati nelle varie strutture alberghiere ancora aperte alla fine della stagione turistica, hanno rintracciato un quarantenne foggiano che, all’atto dell’identificazione e degli accertamenti, è risultato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Ravenna su richiesta del Gip di quel centro, in quanto resosi responsabile di sequestro di persona ai danni dell’ex coniuge alla presenza dei figli minori probabilmente al culmine dell’ennesima lite. Le indagini, condotte dai Carabinieri di Ravenna, hanno consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento eseguito dalla Stazione di Porto D’Ascoli che ha rintracciato l’uomo che probabilmente cercava di allontanarsi dal capoluogo emiliano. Lo stesso è stato successivamente tradotto al carcere di Marino del Tronto dell’Autorità Giudiziaria.