Corruzione, concussione e altri capi d’imputazione, per un totale di 13, erano stati contestati dalla Procura distrettuale di Ancona a un ex comandante del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Ascoli in un’indagine su presunti fatti relativi al 2012. Il processo che ne è scaturito è terminato oggi con l’assoluzione con formula piena per tutti i capi di imputazione, tranne che per il solo reato di accesso abusivo ad un sistema informatico per il quale è stato condannato a due anni (pena sospesa). Assoluzione anche per un imprenditore sambenedettese e un brigadiere della Guardia di Finanza coinvolti nell’inchiesta.