In occasione della Festa della Mamma, l’Avis Comunale di Castignano , l’Avis Provinciale e Comunale di Ascoli Piceno organizzano un concerto-evento, dal titolo “Mamme , Musica ed Avis insieme per promuovere la vita”, in programma al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno sabato 11 maggio. E’ la fase conclusiva di un progetto avviato a febbraio, che vuole in “celebrare in armonia” la cultura del Dono, promuovendo e valorizzando il mondo del volontariato, nel caso specifico l’Avis, consapevole dell’intima interconnessione tra il simbolo della Mamma, origine della vita, l’Avis e le attività di volontariato che aiutano le persone a promuovere e a tutelare il benessere, la salute, quindi la Vita. Un progetto in ambito territoriale, che vede come referenti Stefania Sciamanna, Presidente Avis Castignano, Stefano Felice Presidente Avis Ascoli Piceno e Berardino Lauretani, Presidente Avis Provinciale di Ascoli Piceno, che prevede il coinvolgimenti dei territori delle tredici Comunali Avis, più della metà delle quali operano nei Comuni consorziati al Bim Tronto, con i rispettivi volontari, quello messo in atto, che vede destinatari cittadini, giovani e famiglie, ma anche responsabili e componenti delle varie associazioni artistiche partecipanti (Banda, Coro, Scuola di danza). All’interno dell’iniziativa erano previste lezioni di preparazione per i musicisti che parteciperanno all’evento dell’11 maggio, con coinvolgimento di persone in età compresa dai 10 agli 80 anni con l’utilizzo di strumenti musicali quali flauto, clarinetto, sax , tromba e altri; coinvolti anche gli allievi della banda di Castignano, che si esibiranno con un piccolo coro, con brani in onore della mamma fulcro della famiglia.
L’Avis ha coinvolto giovani donatori e non (fascia di età dai 18 anni in poi) nella preparazione di slide ed altri effetti informatici sonori, che rappresentano il mondo del volontariato e le varie attività svolte dalle 13 Comunali rappresentate, che verranno trasmesse durante un concerto finale, mentre un coro professionista ha preparato ai brani da proporre al concerto finale.
<<Nelle piccole realtà del nostro territorio, oggi tristemente colpite dal terremoto, si è visto che le Associazioni di volontariato con la loro attività svolgono un lavoro sociale determinante per il coinvolgimento in occupazioni “utili” e “sane” dei nostri giovani, tenendoli lontani da deviazioni tristemente diffuse; si è visto che la collaborazione tra Associazioni nella gestione e creazioni di eventi e progetti produce effetti benefici sui giovani che, coinvolti in prima persona, impiegano il loro tempo socializzando nello stare insieme in modo costruttivo. Con questo progetto abbiamo voluto pensare anche ai meno giovani: la collaborazione tra il mondo Avis con le Bande Musicali e le Corali vuole far incontrare diverse generazioni. I meno giovani con queste attività hanno la possibilità di sentirsi parte attiva delle nostre piccole realtà insegnando ai più giovani che solo con un impegno continuo, il sacrificio e la tenacia si possono raggiungere con passione obiettivi inaspettati. L’Avis Provinciale, coordinando ben tredici Avis Comunali e numerosi punti Avis distribuiti, assicura quella capillarità necessaria per dare il suo apporto determinante all’autosufficienza nazionale in fatto di sangue; inoltre promovendo questo progetto vuole far socializzare ogni anno le varie realtà artistiche locali di ciascun Comune rappresentato, con il mondo della donazione di sangue affinché i giovani socializzino tra loro, si confrontino con i meno giovani, i più deboli, crescendo artisticamente con la realizzazione di un concerto in onore delle mamme simbolo del Dono>>, affermano i referenti. Le finalità? Eccole riassunte: Valorizzare il volontariato: un’esperienza plurima che fa crescere in qualità e quantità il mondo dell’impegno solidale. In questa ottica non possono non essere coinvolti i giovani con i quali è necessario mettersi in sintonia; Presentare il volontariato quale attività di servizio per il territorio e cardine del terzo settore, una “strizzatina all’anima”; Evidenziare il ruolo, le finalità dell’Avis, parte di architettura fondamentale del volontariato del nostro paese; che nella nostra provincia con circa 8000 associati nel 2018 ha donato tra sangue intero e plasma quasi 15.000 sacche. Facilitare l’incontro di diverse generazioni attraverso la cultura della musica che ha un’alta espressione nei Cori, Bande musicali, Scuole di Danza, ecc. che valorizzano l’impegno, il valore del “Gruppo” quali strumenti essenziali per conseguire obiettivi e risultati positivi. <<Si è voluto, dopo gli eventi sismici che hanno colpito così duramente il nostro territorio, creare questo progetto “itinerante” che coinvolge giovani, anziani e famiglie di Comuni diversi in uno spirito di solidarietà per dare speranza a queste realtà; utilizzando la musica ed il volontariato si cercherà di promuovere il “dono” in tutte le sue sfaccettature>>, sottolineano i referenti del progetto, per la cui realizzazione sono state coinvolte le Associazioni AVIS dei Comuni di Ascoli Piceno, Castignano e Montalto Marche, Banda Città di Castignano, Coro “La Cordata” di Montalto Marche, Scuola di danza Lucilla Seghetti, Corale Solidale di Ascoli Piceno, Avis dei tre Comuni interessati e Provinciale, Banca del Piceno, Bim Tronto. L’ambizione di questo progetto è di portarlo avanti negli anni; grazie alle Comunali Avis, che coopereranno con le realtà artistiche locali, per coinvolgere i giovani in attività sane in collaborazione con persone meno giovani che della vita possono ancora insegnare tanto. Dal canto suo, l’impegno dell’Avis Provinciale è quello della realizzazione di concerti musicali, di rappresentazioni teatrali, di Corsi di aggiornamento sulla fiscalità delle Avis e riforma del terzo settore, di Convegni sul sano stile di vita e donazione. Inoltre di Attività di promozione del dono nelle scuole della provincia con attività ludiche e culturali che possano attirare l’attenzione dei giovani e di Partecipazione alle attività delle associazioni sportive locali per divulgare il sano stile di vita e lo sport