La Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di San Benedetto, a seguito di complesse e laboriose indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Ascoli, ha identificato e segnalato all’autorità giudiziaria l’autore dell’aggressione con coltello avvenuta a San Benedetto in via la Spezia la notte del 9 marzo scorso ai danni di un giovane sambenedettese. Gli accertamenti esperiti, consistiti soprattutto nell’acquisizione ed accurata analisi dei filmati estrapolati dai sistemi video dislocati nella zona, nell’escussione di testimoni oculari della scena, ha consentito di individuare il responsabile della violenta aggressione che aveva procurato alla vittima lesioni personali gravi per le quali doveva sottoporsi a plurimi interventi chirurgici negli ospedali riuniti di Ancona. La ricostruzione della vicenda permetteva di accertare che un pregiudicato di 40 anni, residente a San Benedetto, dopo una lite animata per futili motivi avvenuta all’interno di un bar presso il centro di San Benedetto, aveva aggredito un libero professionista di 35 anni residente a San Benedetto, all’esterno del locale colpendolo con violenza con un’arma da taglio. Subito dopo un avventore del bar, avendo assistito alla scena ed al fine di scongiurare ulteriori violenze, potenzialmente letali, era riuscito ad immobilizzare il malfattore allontanandolo definitivamente. Raccolti elementi di prova univoci e concordanti nei confronti del soggetto individuato, personale della Squadra di polizia giudiziaria di San Benedetto ha redatto una articolata informativa di reato segnalando il responsabile alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Ascoli per il reato di lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma. Nelle scorse settimane l’autorità giudiziaria ha notificato all’indagato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
