Adesso c’è anche il rischio di cinghiali sulla carreggiata a complicare la già difficile situazione sull’autostrada A 14 nel tratto piceno. Nella mattinata di oggi, intorno alle ore 10,20, infatti, quattro esemplari hanno invaso la carreggiata autostradale all’altezza del chilometro 925, nella zona di Cupra Marittima, approfittando di una falla nella recinzione, ed hanno oltrepassato anche il new jersey che separa le due carreggiate.
Due cinghiali si sono immediatamente allontanati nei campi circostanti, mentre gli altri due nel momento dell’attraversamento della carreggiata sono stati investiti, in un caso da un’auto rimanendo ucciso a seguito dell’impatto e nell’altro finendo sotto le ruote di un mezzo pesante e rimanendo gravemente ferito. E’ risultato provvidenziale l’intervento della polizia autostradale di Porto San Giorgio che è prontamente intervenuta per rallentare e poi fermare il traffico, con i flussi veicolari che sono rimasti bloccati per circa 10 minuti.
Gli agenti inoltre, vedendo il cinghiale rimasto ferito e sofferente proprio al centro della carreggiata per la viabilità diretta verso sud) e per scongiurare possibili drammatiche conseguenze per la circolazione stradale, ha deciso di abbattere l’animale. Fortunatamente, nessuno dei conducenti (coinvolti e molto spaventati) ha riportato lesioni gravi. Solo un anno fa, nella notte tra il 2 e il 3 gennaio 2019, un episodio simile, sulla A1 all’altezza di Lodi, aveva provocato la morte di un giovane e diversi feriti gravi tra cui tre bambini.
