Emergenza economica, l’Arengo incontra i commercianti. Chiesti aiuti per le sanificazioni

Aperto ufficialmente il confronto tra Arengo e rappresentanti del commercio cittadino dopo la decisione del sindaco Fioravanti di stanziare un fondo speciale di 1 milione per l’emergenza economica da Coronavirus.  La prima riunione in videoconferenza si è svolta ieri col sindaco e l’assessore Stallone che, dopo aver confermato l’impegno dell’Arengo a mettere in campo 1 milione di euro, per sostenere le attività e pianificare le azioni necessarie alla ripresa, hanno ascoltato le istanze dei rappresentanti di categoria coinvolti (per la Confcommercio Spalvieri, Brandozzi e i rappresentanti settoriali Fabiani, Brugni e Balestra, per la Confesercenti Capriotti, per la Cna Balloni e Passaretti e per Wap  Di Sabatino e Trillini). Istanze che si sono concretizzate in questa fase nella richiesta di mantenimento dei varchi disattivati e della sosta gratuita o comunque meno gravosa possibile, ma anche nella richiesta di un sostegno comunale per garantire la sanificazione giornaliera prevista in tutte le attività, in attesa di interventi economici adeguati da parte del Governo. “Abbiamo aperto questa fase di confronto – spiega il sindaco Fioravanti affiancato da Stallone – importante per ascoltare le esigenze degli operatori commerciali, ai quali abbiamo ribadito la volontà di mettere in campo 1 milione di euro per tamponare l’emergenza e ripartire. Da questi incontri trarremo indicazioni utili per poi mettere in campo le misure più idonee a sostegno della categoria. Dobbiamo essere concreti e veloci, così come avvenuto per l’emergenza sociale”.  I commercianti hanno apprezzato la volontà di coinvolgimento dell’Arengo. Daniele Fabiani, ristoratore e presidente Fipe ha anche ricordato le difficoltà del settore ristorazione, auspicando equità per quel che riguarda il rispetto delle prescrizioni nella fase 2 dell’emergenza, con dispositivi e distanze da rispettare. Si è chiesto anche di valutare una priorità nell’utilizzo dei buoni spesa per prodotti locali.