Si sblocca la riqualificazione dell’area ex Sauc a Campo Parignano. Con il sì della giunta comunale, su proposta del sindaco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Cardinelli, si sblocca un intervento molto atteso che va a rivitalizzare tutta la zona che include il capannone dell’ex azienda di trasporto comunale (oggi occupato dal sestiere di Porta Tufilla e altre attività) a fianco al piazzale Vellei. SI tratta di un intervento che era rimasto in stand by proprio in attesa della conferma del finanziamento ministeriale, individuato in 1,7 milioni di euro rispetto ad un costo complessivo di 1,8 milioni. Un nodo poi sciolto, nello scorso febbraio, con un decreto del premier Conte che prorogava i termini per poter ottenere i fondi. E adesso, dopo il periodo di restrizioni e lockdown, l’Arengo ha deciso di procedere con l’opera, seguendo un preciso cronoprogramma per arrivare all’avvio del cantiere e poi al completamento entro dicembre 2022.
Con il placet della giunta comunale su proposta del sindaco e di Cardinelli, l’Arengo ha aperto ora l’iter per arrivare all’appalto dei lavori per riqualificare tutta quella zona accanto a piazzale Vellei, sottostrada rispetto a via Amadio, dove si trova il capannone dell’ex Sauc. Un intervento molto atteso a Campo Parignano. «Dopo vari incontri e sollecitazioni fatte anche attraverso l’Anci, – spiega il sindaco Fioravanti – abbiamo sbloccato il progetto ex Sauc che rappresenta un altro intervento importante per la riqualificazione della città e in particolare per il quartiere di Campo Parignano. Stiamo lavorando su più fronti per accelerare su tutti i progetti che riguardano la riqualificazione della città. Come detto, proprio a febbraio c’era stato il decreto dl premier Conte che prorogando i termini previsti dalla convenzione per la realizzazione dell’opera, slittati dallo scorso mese di maggio al 31 dicembre 2022 e consentiva la riapertura a scorrimento della graduatoria dei vari progetti includendo anche quello dell’Arengo.
L’intervento che ora l’Arengo a sbloccato a Campo Parignano prevede il completamento del piano terra del chiostro minore attraverso la realizzazione di un centro di aggregazione culturale composto da biblioteca, spazi per attività didattico-ricreative di tipo laboratoriale, spazi di co-working e servizi collegati. Inoltre, è previsto il recupero del capannone esistente attraverso il reinserimento delle attuali funzioni (sestiere, Tufilla club e palestra) e, in aggiunta, la realizzazione del centro diurno per disabili ora situato in un altro quartiere cittadino. Per quel che riguarda i costi divisi per interventi, 350.000 euro serviranno per la nuova biblioteca, 1 milione e 50 mila euro per la sistemazione dell’ex capannone Sauc e 460.000 euro per l’attuazione di una serie di azioni socio-culturali e delle altre attività trasversali che vanno di fatto ad integrare il progetto di intervento sulle strutture. Con questi lavori, di fatto, si andrà a completare la riqualificazione della zona a ridosso di via Amadio, dopo l’intervento sul piazzale davanti alla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo effettuato qualche anno fa anche con la realizzazione di una nuova fontana molto suggestiva. Per la fine del 2022, dunque, quella zona di Campo Parignano dovrebbe essere completamente rimodellata.
