L’Arengo utilizzerà beneficiari del reddito di cittadinanza anche in un asilo nido e per servizi cimiteriali

Saranno utilizzati anche per attività di supporto in un asilo nido comunale e per garantire un aiuto anche ai servizi cimiteriali, rapportandosi con i cittadini, alcuni beneficiari del reddito di cittadinanza che l’Arengo, tra i primi Comuni in Italia, sta gradualmente coinvolgendo in progetti utili alla comunità. Beneficiari da utilizzare che, considerando il territorio dell’Ambito sociale ascolano, saranno complessivamente 139. Con i primi progetti che sono già partiti nelle scorse settimane. Il programma dell’Arengo per l’utilizzo di beneficiari del reddito di cittadinanza in attività di pubblica utilità, che stanno definendo il sindaco Fioravanti e l’assessore alle politiche sociali Brugni, prevede anche il coinvolgimento di alcuni tra i percettori del sostegno economico anche in un asilo nido comunale. Per la precisione, saranno 3 le persone che si individueranno per fornire attività di supporto agli operatori socio-assistenziali comunali nello svolgimento dei servizi generali nell’asilo nido comunale “Lo Scoiattolo” di Monticelli.  In particolare, si dovranno svolgere attività  tese a garantire giornalmente un ambiente idoneo dal punto di vista dell’areazione, della pulizia e del decoro dei locali, delle attrezzature e delle suppellettili utilizzate per il funzionamento della struttura, assicurando altresì che gli ambienti siano idonei all’accoglienza dei bambini anche dopo occasioni straordinarie in cui il nido viene utilizzato per eventi, feste e altre iniziative a cui partecipino i genitori.  Il progetto dovrebbe essere attivato entro marzo. Sul fronte, invece, dei servizi cimiteriali, si prevede l’utilizzo di ulteriori beneficiari del reddito di cittadinanza per l’attività di estrema necessità di recupero di loculi ormai scaduti e per i quali è doveroso intervenire al fine di destinarli ad una nuova sepoltura. Il progetto prevede il contatto con i cittadini concessionari di loculi in scadenza, previa ricerca anagrafica. Anche in questo caso l’avvio del progetto è previsto entro marzo. Nel frattempo, i progetti con percettori del reddito di cittadinanza già definiti e in parte avviati direttamente dall’Arengo riguardano al momento quello dei “portieri sociali” (che, in questa fase, vedono alcuni cittadini utilizzati anche con funzioni di portierato in alcuni uffici dell’ente, dando una mano in tal senso in una fase delicata in cui sono numerose le persone che si rivolgono all’Arengo), “Il Comune informa”, legato al loro utilizzo negli uffici Urp (relazioni con il pubblico) e Protocollo e “Ascoli smart city”, con utilizzo nell’ambito del servizio dello Sportello unico per l’edilizia. Ci sono poi i progetti privati “Insieme per non essere soli”, “Tipori verso tutti”,“Agriabilità”, “Accogliamo”, “Il valore dello sport” e 5 progetti di Pagefha legati ad agricoltura sociale, al supporto domiciliare ad anziani e disabili, alle attività del centro “Colibrì” e ad altri servizi.