Quest’opera può risollevare le sorti del Centro Italia, aiutando la crescita del turismo, della formazione universitaria, dell’enogastronomia, agevolando la nascita di nuovi posti di lavoro, per un territorio già colpito e segnato duramente dal terremoto del 2016 e dall’attuale, grave situazione dovuta dall’emergenza Covid19. Un rilancio sociale ed economico, di sostegno anche al Terzo settore, per i nostri borghi storici – ricchi delle bellezze naturali di due parchi nazionali – e le nostre città, immersi tra tradizioni, storia, arte e cultura, tutti incastonati come pietre preziose tra monti con cime innevate e mare cristallino.
“La Ferrovia dei Due Mari o Salaria, dal Tirreno all’Adriatico, attraversando l’Appennino, sarà l’infrastruttura che potrà riscattare il nostro territorio Piceno da un isolamento secolare – queste le parole del Comune capofila dell’iniziativa Ascoli Piceno insieme a tutti i Comuni Piceni e Reatini, alla Provincia ed alla Regione, oltre ad Organizzazioni, Associazioni ed Enti che hanno già aderito – che gioverà a tutti quei territori a cavallo di 4 regioni che si renderanno così accessibili a chiunque voglia scoprire un pezzo d’Italia fin’ora largamente sconosciuto”.
L’Associazione Lido degli Aranci di Grottammare è orgogliosa quindi di aderire alla proposta, augurando che sia questa, la volta decisiva in cui un così importante progetto sarà approvato dalle nostre Istituzioni.