Guida in stato di ebbrezza, le pene si potranno scontare anche all’Arengo con attività per la comunità

Coloro che dovessero essere condannati per guida in stato di ebbrezza potranno scontare la pena anche a Palazzo Arengo, grazie al rinnovo della convenzione tra  l’Arengo e il Tribunale che ora avrà validità per due anni. Un accordo che consentirà a tutti coloro che dovessero essere puniti con pene detentive o pecuniarie per reati legati alla guida sotto l’influenza dell’alcool di poter scegliere – previa intesa con il Comune – di scontare la pena svolgendo pubblica attività per conto dell’ente. La normativa in materia, infatti, consente che persone condannate per essere state sorprese alla guida in stato di ebbrezza possano essere utilizzate per attività di pubblica utilità che sarà poi lo stesso ente a individuare. Il rapporto che si attiverà non sarà ovviamente di tipo lavorativo, ma semplicemente servirà a scontare la pena comminata e, quindi, durerà fino all’estinzione della stessa. Sarà il Tribunale a chiedere di applicare, su richiesta dell’imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente, come detto, una attività non retribuita in favore della collettività. In questo modo, in ogni caso, l’Arengo potrà avere anche un ulteriore aiuto su alcuni servizi o prestazioni da svolgere, ad integrare quelle già svolte dal personale o, comunque, ad integrazione con attività che altrimenti non riuscirebbe a svolgere.