L’Arengo sblocca l’utilizzo di pannelli in vetro e ombrelloni per gli spazi esterni delle attività in autunno

In attesa di poter tornare a confrontarsi con la Soprintendenza per ritoccare il regolamento sull’utilizzo del suolo pubblico, nel  rispetto anche di monumenti e storia, l’Arengo ha già ottenuto un primo risultato per aiutare gli operatori commerciali in vista della difficile stagione autunnale prima e invernale poi. Grazie ad un’intesa già trovata proprio con la Soprintendenza (fermo restando il divieto imposto sui tradizionali dehors,), ristoranti e pubblici esercizi avranno una soluzione-tampone da poter utilizzare per continuare a beneficiare anche delle aree esterne: c’è la possibilità di utilizzare divisori trasparenti, in vetro, alti almeno 1 metro e mezzo (il discorso è in fase di definizione) e ombrelloni per la copertura al fine di tamponare il rischio dei primi freddi e consentire, comunque, di ospitare i clienti anche negli spazi esterni. Si dovrà definire, invece, una soluzione più specifica per piazza del Popolo che, ovviamente, richiede regole un po’ più restrittive. Su questo fronte, dunque, il sindaco Fioravanti insieme all’assessore al commercio Stallone e al vice sindaco Silvestri con delega all’arredo urbano, sta cercando di sostenere le attività, a fronte di uno stop irremovibile della Soprintendenza sui dehors. E parallelamente, grazie alla deroga al regolamento disposta nella scorsa primavera, gli esercenti potranno beneficiare ancora dell’occupazione di suolo pubblico gratuita, così come degli spazi raddoppiati, anche per i prossimi mesi, rispetto a quanto consentito dal regolamento in regime di normalità.