I primi finanziamenti per alcune opere infrastrutturali previste nel Piceno grazie al Fondo complementare del Piano di ripresa e resilienza, sono stati ufficializzati. Sono state emanate, infatti, due specifiche ordinanze del commissario per il sisma Giovanni Legnini che dispongono lo stanziamento delle somme necessarie per la realizzazione nello specifico di interventi importanti sulla Salaria e sull’Ascoli-Teramo (in questo caso con uno stanziamento di 6 milioni per la progettazione) e per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Ascoli (sono previsti 13 milioni di euro). Un pacchetto per rimettere in moto il territorio colpito dal terremoto, in qualche modo, attraverso una spinta sul fronte delle infrastrutture e dei collegamenti. Il via libera alle due ordinanze attuative è arrivato formalmente ieri per sbloccare l’affidamento all’Anas della progettazione e realizzazione di lavori su diversi lotti relativi alla rete stradale statale del cratere e ad Rfi per la riqualificazione di 11 stazioni ferroviarie tra cui anche quella del capoluogo piceno.