BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba, Masciangelo (33’ st Foulon); Ionita, Caló (1’ st Petriccione), Acampora (28’ st Brignola); Farias (1’ st Insigne), Forte, Tello (16’ st Improta). A disp.: Muraca, Manfredini, Glik, Umile, Talia, Pastina. All.: Caserta
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Bellusci, D’Orazio (16’ st Falasco); Collocolo, Buchel, Caligara (1’ st Ricci); Maistro (33’ st Baschirotto); Tsadjout (33’ st Iliev), Bidaoui (45’ st Palazzino). A disp.: Bolletta, Guarna, Tavcar, Dionisi, Quaranta, De Paoli. All.: Cristaldi
ARBITRO: Santoro di Messina
RETI: 24’ st Bidaoui (A), 44’ st Baschirotto (A).
NOTE: ammoniti Tsadjout (A). Rec. 2’ pt, 5’ st
Benevento – un Ascoli cinico, attento e redditizio vince meritatamente la gara infrasettimanale sul difficile campo di Benevento. La squadra di Sottil, (in tribuna per squalifica) c’entra la vittoria numero 8 in classifica avvicinandosi al primo obiettivo stagionale, la salvezza. Non è stata una bella partita. L’Ascoli e la squadra di Caserta si sono studiati per tutto il primo tempo con folate dalle parti di Leali e Paleari. Nella ripresa Bidaoui si fa trovare pronto sul secondo palo scaraventando in rete poi sul finire Baschirotto portatosi in avanti col piattone trafigge Paleari. Alla fine vittoria con merito dei bianconeri e sabato al Del Duca arriva l’Alessandria che ha fermato il Lecce sull1-1.