di Luca Marcolini
Sorgerà su un’area concessa gratuitamente dall’Arengo in diritto di superficie per 50 anni, nella zona di Campolungo (ex Regoli), un nuovo Centro residenziale per l’autismo di livello nazionale, in grado di attrarre anche pazienti da altre regioni del centro Italia e che l’Area vasta 5 dell’Asur intende andare a realizzare, intercettando uno specifico finanziamento regionale di 400mila euro per la progettazione della struttura. In tale contesto, l’Amministrazione comunale ha deciso di farsi parte attiva per consentire lo sviluppo del progetto sanitario e ha deciso, quindi, inizialmente di proporre un paio di aree edificabili di proprietà dell’ente da destinare alla localizzazione di questa struttura sanitaria che l’Area vasta 5 intenderebbe realizzare. Le due opzioni messe in campo riguardavano un’area vicino al Villaggio del fanciullo e un’altra all’ex Regoli, entrambe a Campolungo. La direzione dell’Area vasta 5, a seguire, ha individuato proprio nell’area del compendio ex Regoli la location più idonea per il progetto che si intende mettere in campo, trattandosi tra l’altro di una superficie di circa 60mila metri quadrati con una volumetria massima complessiva pari a 15mila metri cubi compresi i volumi esistenti (a destinazione ad attività socio-assistenziali, culturali, ludico-ricreative, servizi, verde, parcheggi”). Nello scorso mese di ottobre, con nota della direzione dell’Area Vasta 5, era stata comunicata all’Amministrazione comunale l’idoneità del sito per l’avvio del progetto di realizzazione dell’importante struttura sanitaria residenziale. L’Arengo, dunque, concederà gratuitamente con diritto di superficie una porzione dell’area di proprietà comunale per 50 anni. Il progetto riguarda, come detto, una struttura molto importante per le persone con autismo o disabilità gravissime con problemi comportamentali e per le loro famiglie. L’opera riveste grande interesse per il territorio e per tutta la Regione Marche, – secondo quanto ribadito anche dall’Area vasta 5 nella corrispondenza con l’Arengo – “con possibilità attrattiva nei confronti delle regioni limitrofe, essendo l’unica struttura con funzioni specifiche dedicate ai disturbi dello spettro autistico della regione e in Italia. E va evidenziata, in tal senso, anche la presenza nell’Area vasta 5 del “Centro Regionale Autismo Adulti” con funzione di presa in carico ambulatoriale di 2° livello delle persone con disturbi dello spettro autistico di tutta la Regione e della sinergia operativa che questa compresenza potrebbe avere nel percorso terapeutico-riabilitativo”. Il sì dell’Arengo, dunque, è motivato – si legge nella delibera – soprattutto “dall’importanza di dotare il territorio comunale di una struttura di grande valenza socio-sanitaria, strategica e di rilevante interesse pubblico”, accogliendo quindi l’istanza del Direttore dell’Area vasta 5, Esposito.