Dal prossimo 20 maggio, a seguito di richiesta di rilascio da parte dei proprietari dell’immobile (che era stato concesso in affitto al Comando dell’Arma), la Stazione dei Carabinieri di Montemonaco si trasferirà temporaneamente presso la sede del Comando di Comunanza.
Lo scorso anno, d’intesa con la Prefettura di Ascoli Piceno ed il Sindaco del Comune di Montemonaco (nel cui territorio non è stato possibile individuare una sede temporanea che potesse garantire le condizioni logistiche minime), i Carabinieri hanno avviato la pianificazione per una ridislocazione provvisoria all’interno della limitrofa Stazione di Comunanza.
Il Comando provinciale dell’Arma tiene a precisare che non si tratta assolutamente di una soppressione del Reparto, bensì di quello che viene tecnicamente denominato “ripiegamento”: misura transitoria adottata nell’attesa che siano completati i lavori – già pianificati – presso la Stazione dei Carabinieri forestali di Montemonaco, posizionata su area demaniale, per la quale è previsto l’abbattimento con conseguente riedificazione di uno stabile moderno e più ampio, tale da ospitare assieme, a partire dal 2025, il Comando territoriale e quello forestale. Tale operazione è stata possibile grazie all’estensione di un finanziamento già esistente, favorita dal Commissario per la Ricostruzione d’intesa con il Sindaco di Montemonaco, che si è adoperato attivamente per permettere ai Carabinieri di fare rientro nel paese quanto prima e nelle migliori condizioni per poter ben operare sulla giurisdizione.
Questa misura permetterà di incrementare l’efficacia della presenza dei Carabinieri, in condizioni logistiche migliori per i militari e per la cittadinanza che ricorre all’Arma, con eliminazione delle spese di affitto, poiché si tratterà di immobile nuovo e demaniale.
A partire dal 20 maggio, comunque, non cambierà nulla per la popolazione né per il territorio: con le modalità di sempre, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione locale, sarà operativa una stanza per la ricezione del pubblico all’interno degli uffici comunali, così come proseguirà il pattugliamento da parte dei Carabinieri, ancor più intenso di prima grazie all’impiego alternato sul territorio anche della Stazione dei Carabinieri di Comunanza, che integrerà quella di Montemonaco nell’attività di prevenzione.