Indagini in corso, da parte degli agenti della Questura di Ascoli per un atto vandalico compiuto all’interno della chiesa di Sant’Angelo Magno che era ancora chiusa a causa dei danni provocati dal terremoto dell’agosto 2016 (in attesa che partissero i lavori di recupero). Alcuni vandali sono entrati all’interno dell’edificio sacro e hanno danneggiato oggetti come candelabri e oggetti sacri, oltre all’organo del ‘600 presente oltre ad aver scoperchiato – secondo quanto conferma l’agenzia Ansa – alcune delle tombe interne alla chiesa. Danneggiata anche una statua del Paci. Dopo aver avviato le indagini scientifiche sul posto, gli uomini della Questura hanno iniziato la caccia agli autori del raid all’interno del luogo di culto.