Un uomo è stato arrestato dai carabinieri di Ascoli per il furto dei computer alla scuola media Amici di Acquasanta. A finire dietro le sbarre del carcere di Marino del Tronto è il cinquantottenne di origine macedone nei confronti del quale, nei giorni scorsi era partita una denuncia delle due denunce per ricettazione emesse dagli inquirenti subito dopo aver recuperato otto dei dici computer che erano stati rubati. L’altra persona coinvolta, tutt’ora a piede libero, è un trentaquattrenne albanese. Nel frattempo i militari dell’Arma hanno recuperato un altro pc, il nono che verrà riconsegnato alla scuola di Acquasanta. Del furto aveva parlato anche il presidente Mattarella, definendolo “un’offesa per l’Italia” e un “tentativo odioso di rubare il futuro ai ragazzi” colpiti dal sisma del 24 agosto.