Nel corso del suo intervento all’Assemblea Anci di Bari, il premier Renzi ha annunciato che è sua intenzione garantire la copertura finanziaria di tutti i progetti di rigenerazione urbana proposti nei mesi scorsi dalle città metropolitane e dai comuni capoluogo a valere su specifici stanziamenti già previsti nella legge di stabilità per il 2016. Nello specifico, per Ascoli si tratta di circa 18 milioni di euro destinati – secondo la scelta dell’Arengo – al quartiere di Monticelli (come già anticipato tempo fa).
Ovviamente, ad esultare sono praticamente tutte le parti politiche: da una parte il Pd per la scelta di Renzi, dall’altra l’Amministrazione comunale per aver presentato il progetto.
Abituati ad ogni tipo di annuncio, non resta che consigliare a tutti i protagonisti, in questa fase, un profilo basso fino a che non arriverà nero su bianco la disposizione per indirizzare ad Ascoli questi fondi promessi. E per una volta, magari, si potrebbe anche sorridere tutti, di qualsiasi schieramento politico, in primis i residenti di Monticelli, per il risultato ottenuto. Ben sapendo che, una volta ottenuti i soldi sarà anche importante come e in che tempi verranno spesi per il bene della collettività.
Tra le opere inserite nel progetto di rigenerazione urbana figurano il nuovo ponte tra Croce di Tolignano e Castagneti, il parco fluviale del Tronto tra S.Pietro in Castello e San Filippo, il collegamento ciclabile tra il Villaggio del Fanciullo e Villa S.Antonio/San Silvestro, due nuovi parchi attrezzati a Monticelli ( area verde interna scuola media e area verde sovrastante scuola elementare).
