Entro il 30 novembre inizierà quello che può essere considerato il primo stralcio della bonifica dell’area ex Carbon. Entro quella data, infatti, dovranno iniziare i lavori nell’area per la messa in sicurezza della vecchia discarica interna allo stabilimento. Il tutto per accelerare il più possibile e consentire di stoppare quanto prima le pesanti multe comminate a livello europeo per la Regione e, a ricaduta, anche per il Comune di Ascoli. In tale direzione, ora l’Arengo ha proceduto anche al provvedimento di variante riguardo al progetto complessivo di bonifica dell’area ex Carbon integrando il progetto per la messa in sicurezza della vasca di prima pioggia (attuale discarica) così come definito dal decreto del commissario straordinario regionale.
Il progetto in questione, proprio per dare attuazione operativa agli adempimenti urgenti cui fare fronte in risposta alla diffida del Consiglio dei ministri, era stato approvato lo scorso 26 settembre ed ora si incammina verso la fase più concreta, con la previsione dell’avvio dei lavori, come detto, entro e non oltre il prossimo 30 novembre. A tal proposito, il commissario straordinario aveva stabilito un cronoprogramma volto ad adeguare il progetto approvato inizialmente con le modifiche inerenti lo stralcio dello stesso . Di fatto, l’anticipazione dell’intervento sulla vasca di prima pioggia costituirà una sorta di primo stralcio di quello che poi sarà il progetto – molto più lungo, articolato e complesso – di bonifica complessiva dell’area. Ovviamente, per l’attuazione dell’intervento previsto per la messa in sicurezza della discarica all’interno dello stabilimento prevede, per Restart in quanto proprietaria dell’area, il rispetto di tutte le prescrizioni indicate da Arpam, Dipartimento prevenzione dell’Asur e Provincia di Ascoli.