Incastrato da un selfie scattato con lo smartphone rubato. Così è stato rintracciato e denunciato per ricettazione un diciottenne trovato in possesso del telefono cellulare di cui era stato denunciato il furto pochi giorni prima. Un giovane ascolano si era recato presso l’Ufficio Denunce della Questura di Ascoli per denunciare il furto del proprio Iphone. Dopo il furto, il giovane proprietario aveva fatto accesso al “cluod” che archivia i dati del suo cellulare, scoprendo che il ladro aveva scattato alcuni “selfie” con lo smartphone rubato facendo così scoprire il suo volto. Il giovane, a quel punto ha stampato la fota e l’ha consegnata ai poliziotti.
La foto è stata immediatamente passata al personale delle Volanti, il quale, grazie alla loro professionalità, capacità investigativa e conoscenza del territorio, ha iniziato a battere determinate zone della città, fino ad imbattersi con la persona riprodotta nella foto. Si tratta dui un cittadino macedone di 18 anni regolare sul territorio nazionale, che è stato prontamente bloccato e trovato ancora in possesso dell’Iphone rubato. Grande lo stupore del giovane che aveva denunciato il furto quando gli agenti gli hanno restituito il suo smartphone complimentandosi con loro per l’esito delle indagini e per la brillante soluzione del caso. Il diciottenne macedone è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.