Torri Merli, incontro per avviare la messa in sicurezza

Arengo e famiglia Merli hanno aperto ieri, ufficialmente, la fase del confronto per la messa in sicurezza delle torri che si affacciano su piazza Sant’Agostino. Ieri mattina a Palazzo Arengo, c’erano il sindaco Castelli e i tecnici comunali da una parte, i rappresentanti della famiglia Merli (proprietaria delle torri), l’avvocato Tommaso Pietropaolo in quanto legale della famiglia e i tecnici di fiducia. Il primo cittadino ha deciso di convocare i proprietari del palazzo di via delle Torri che proprio in questa fase – con la complicità della forte scossa di terremoto del 30 ottobre – è tornato prepotentemente alla ribalta.
Il sindaco, nell’incontro con la famiglia Merli, ha illustrato le proprie intenzioni sottolineando che il primo passo da compiere sarà quello di affidare un incarico esterno a esperti (che, secondo quanto affermato dallo stesso Castelli in consiglio comunale, dovrebbero essere gli stessi tecnici universitari che hanno effettuato il sopralluogo sulle torri nei primi giorni di novembre). Si tratterà, quindi, di andare a definire in tempi rapidi il completamento delle indagini strutturali necessarie per poi partire con la messa in sicurezza.
Proprio per il presupposto della necessità della messa in sicurezza, a fronte dell’ormai famosa scheda Aedes (compilata dai tecnici della Protezione civile) che indica esplicitamente l’area di fronte alla scuola di Sant’Agostino come “inagibile per rischio esterno”, l’Amministrazione comunale ha fatto presente che intende sostituirsi alla proprietà stessa sia per l’incarico sulle indagini strutturali che per il conseguente intervento da realizzare. I rappresentanti della famiglia Merli hanno confermato la massima disponibilità a collaborare, per quanto necessario, con l’Arengo al fine di definire la messa in sicurezza delle torri nel più breve tempo possibile. Chiaramente, proprio per la dichiarata “inagibilità per rischio esterno” e per la necessità di dover garantire la pubblica incolumità, si conta di ottenere i contributi governativi previsti per la copertura economica dell’intervento che si andrà ad effettuare.
E lo stesso legale della famiglia Merli, Tommaso Pietropaolo, conferma il clima di massima disponibilità da parte dei proprietari delle torri proprio per arrivare a definire una situazione che non può più attendere a lungo.

Condividi:
Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!