Al termine della gara, Mister Aglietti, allontanato per proteste dall’arbitro Pezzuto, non ha digerito la direzione della partita: “Non ho più parole” – ha esordito il tecnico – “Se stiamo sulle scatole a qualcuno è meglio che lo dicano; Cacia ha anticipato Volta, che lo ha steso e l’arbitro non ha dato rigore; ho protestato senza dirgli niente e mi ha espulso. Un’espulsione più ridicola del rigore non concesso. Capisco le difficoltà degli arbitri sugli episodi dubbi, ma questo era davvero certo. Non ho mai parlato di arbitri, ma oggi è impossibile non commentare, hanno visto tutti, c’era peraltro anche il Presidente di Lega. Sono sicuro che i nostri Dirigenti si faranno sentire.
Oggi i ragazzi hanno disputato un’ottima partita e avremmo meritato di vincerla, ci abbiamo messo l’anima, abbiamo ribattuto colpo su colpo, ma abbiamo commesso errori individuali che paghiamo a caro prezzo e che dobbiamo evitare. Abbiamo realizzato due gol molto belli, il primo sugli sviluppi di un calcio piazzato, il secondo frutto di una bella azione. Oggi c’è stata una gran reazione dal punto di vista caratteriale. Siamo dispiaciuti per non aver regalato la vittoria al Presidente nel giorno del suo compleanno e alla gente che non è potuta entrare allo stadio, ma i ragazzi hanno dato tutto. Rivolgiamo al Presidente gli auguri di buon compleanno, credo che gli avrebbe fatto piacere essere qui oggi, ma sappiamo che col cuore e con la testa ci è vicino”.