Serviranno 3 milioni di euro per sistemare tutte le strutture comunali finora danneggiate dal terremoto. E’ questo l’importo complessivo previsto dalla giunta dell’Arengo per coprire gli interventi sostenuti e da sostenere per le messe in sicurezza e quant’altro, considerando che si tratterà di una somma che poi dovrebbe essere rimborsata dalla Protezione civile. E’ per questo che proprio l’esecutivo comunale ha approvato una ulteriore variazione di bilancio che sposta 3 milioni di euro sulle voci di spesa per le emergenze dettate dal terremoto. Per la precisione, stando alle schede attualmente già inviate alla Dicomac, il costo degli interventi ammonta a 857.533,72 euro, ma la previsione di spesa sulla base degli interventi di protezione civile attivati nei primi giorni dopo il sisma e per le settimane successive viene stimata dall’Amministrazione comunale in 3 milioni di euro, di cui 2,7 milioni per la riparazione ed il ripristino degli edifici pubblici e 300 mila euro per le spese di natura corrente necessarie alla fase emergenziale. Una somma, dunque, tutt’altro che trascurabile ma che, come detto, dovrebbe essere successivamente coperta, a rendicontazione dalla Protezione civile. Senza dimenticare la copertura assicurativa per la polizza stipulata dall’Arengo.