Ad un passo ormai dalla fine del 2016, si guarda ormai al nuovo anno anche dal punto di vista delle opere pubbliche in programma. Ovvero quelle opere che l’Arengo intende realizzare entro il prossimo anno, finanziamenti permettendo. Ed ecco che nell’elenco ufficiale del Piano lavori pubblici per il 2017 si scopre anche la tempistica prevista per la realizzazione dei vari interventi, tra i quali emergono quelli ritenuti prioritari tra cui tutto il discorso dell’Iti 2, con l’atteso finanziamento statale da 18 milioni di euro destinato a Monticelli, alle sponde fluviali. Con l’opera più complessa e consistente (costo, circa 8 milioni) degli ultimi decenni, quale il maxi-ponte tra il popoloso quartiere e Castagneti, il cui sblocco potrebbe essere anticipato dal 2018 al prossimo anno proprio in base al finanziamento ottenuto. Nell’elenco delle opere previste per il 2017, definito dall’Arengo, si indicano quegli interventi che dovrebbero essere avviati (o proseguiti) nel primo trimestre del nuovo anno. Quindi, i primi lavori che si avvieranno entro marzo riguardano il restauro dell’ex distretto militare (2,6 milioni, con conclusione prevista a fine 2019), la manutenzione delle strade comunali (1,2 milioni, conclusione a fine 2018), la manutenzione degli edifici comunali (250.000 euro e conclusione a fine 2019), il progetto “Ascoli per la sicurezza” (870.000 euro e conclusione a fine 2018), il restauro delle botteghe nel chiostro di San Francesco (180.000 euro e conclusione a giugno 2018), la costruzione dei nuovi loculi nella zona est del cimitero (1.165.000 euro e conclusione a giugno 2018), il completamento della palazzina servizi nell’ambito della cittadella dello sport (450.000 euro e conclusione a settembre 2018), l’adeguamento sismico del corpo est della scuola media Luciani (1.044.620, 10 euro e conclusione entro l’inizio del 2018), il collegamento ciclabile tra la stazione ferroviaria e Monticelli (350.000 euro e conclusione entro marzo 2018), il completamento della tribuna est al Del Duca (750.000 euro e conclusione entro l’estate 2017), il risanamento degli edifici comunali danneggiati dal sisma (3 milioni di euro e conclusione entro la fine del 2019), l’illuminazione pubblica del ponte di San Filippo (60.000 euro e conclusione entro giugno 2017).