La rivoluzione dei rifiuti comincerà a marzo, ripartendo dal cuore della città per poi allargarsi entro l’anno a tutti gli altri quartieri. Una rivoluzione che prevede innanzitutto il cambio di rotta, come orari, giorni e materiali per il conferimento, laddove il porta a porta esiste già, ovvero il centro storico, Porta Romana e Campo Parignano. Per poi passare entro giugno all’avvio del nuovo sistema anche a Borgo Solestà (frazione sovrastanti incluse) e a Porta Cartara. Infine, nel secondo semestre dell’anno, si comincerà col porta a porta anche nei quartieri più grandi, ovvero Porta Maggiore e Monticelli. Si comincia da marzo, dunque, con il nuovo Piano operativo dettagliato inserito nell’accordo di transazione tra la Ecoinnova (che si occuperà direttamente del servizio) e l’Arengo. Con l’Ascoli servizi comunali che, una volta definiti gli indirizzi-guida già consegnati a suo tempo dal presidente Carlo Travaglini e approvati dalla giunta comunale, fungerà da controllore per verificare l’efficacia del servizio e il raggiungimento o meno dell’obiettivo prefissato del 65% di raccolta differenziata in città.
Il porta a porta in tutti i quartieri, con la rivoluzione di orari e modalità, era stato rinviato – rispetto agli iniziali programmi che prevedevano l’avvio del porta a porta in tutti i quartieri cittadini entro il 2016 – a causa dell’accordo resosi necessario con il socio privato di Ascoli servizi comunali, ovvero Ecoinnova, per il riequilibio economico-finanziario dell’accordo. E ora sarà proprio i socio privato, ovvero Ecoinnova, a gestire questa nuova fase della raccolta differenziata. Nel programma di interventi delineato, si prevede, dunque, l’avvio del porta a porta con le nuove modalità a partire dal centro storico, a marzo, a Campo Parignano e Porta Romana, per poi arrivare entro giugno ad introdurre il sistema dei sacchetti fuori dalla porta anche a Borgo Solestà e Porta Cartara. Da giugno a dicembre si programmerà, invece, la rivoluzione a Porta Maggiore e Monticelli. Oltre a controlli e tipologie del materiale, secondo il Piano approvato, da marzo cambieranno anche i giorni per il conferimento dei rifiuti.
Per la frazione organica, quindi i classici rifiuti umidi, il ritiro continuerà in tutta la città ad avere una frequenza di tre giorni alla settimana. Tutte le utenze domestiche saranno dotate di un mastello più piccolo da tenere in casa ed un mastello più grande da mettere all’esterno per il ritiro. Per i condomini saranno utilizzati degli appositi bidoni da esterno. I conferimenti si effettueranno non più la mattina, ma la sera dalle 21 in poi. Per i rifiuti secchi, non riciclabili, i cittadini dovranno provvedere al conferimento attraverso sacchi semitrasparenti che consenta il controllo sulla correttezza dei conferimenti. Il ritiro avrà la frequenza di un solo giorno a settimana, ovvero il venerdì, e riguarderà tutte le utenze ad eccezione di quelle non domestiche del centro storico per le quali potranno essere necessari due ritiri settimanali. Quindi, per la quasi totalità degli utenti i rifiuti secchi dovranno essere conservati in casa per 7 giorni, per poi essere conferiti. Anche in questo caso, conferimenti dopo le 21. Novità in arrivo anche per il conferimento di carta e cartone: si potranno utilizzare dei sacchi semitrasparenti. Sia per carta che per plastica, resterà come adesso un solo giorno a settimana per i conferimenti.