Un’emergenza neve, quella vissuta nei giorni scorsi, che ha tenuto impegnati i Vigili del fuoco nel piceno e nell’alto fermano in una calamità dai contorni eccezionali con la coltre bianca che in molti casi ha superato i due metri.
Non è ancora terminato l’impegno per portare il soccorso, ma è possibile fare un primo bilancio su quali siano state le operazioni di salvataggio maggiormente rilevanti.
Oltre 1.500 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco nelle ultime due settimane con più di 400 persone soccorse, raggiunte sia con mezzi terrestri che con gli elicotteri. Tra questi molti evacuati a causa di situazioni che in breve tempo sarebbero potuto diventare molto critiche. Sono stati effettuati anche vari interventi per consegnare viveri e medicinali a coloro che erano impossibilitati a spostarsi.
Capitolo a parte per l’assistenza alle aziende con allevamenti di animali. Anche in questo caso sono state decine le missioni per portare foraggio ed acqua alle stalle di ovini, bovini, suini ed equini, tutte bestie stremate da giorni.
Tutti questi interventi sono stati condotti sia con mezzi aerei (quattro gli elicotteri, i “Draghi” VF24, VF60, VF63 e VF67) che di terra (turbine, pale meccaniche, gatti delle nevi oltre a vari mezzi 4×4). Circa 1.000 i chilometri di strada riaperti con i mezzi a disposizione. Il territorio su cui si è intervenuti ha interessato maggiormente l’ascolano dove l’emergenza oltre al capoluogo ha toccato le frazioni di Giustimana, Collina, Santa Maria a Corte, Carpineto e Casteltrosino; poi Arquata del Tronto e Acquasanta Terme con le frazioni di Pozza, Farno, Fleno, Agore, San Gregorio, Pito, Case Rotili, Cervara, Piandelloro, Arola, Talvacchia, ecc. E poi ancora nei territori dei comuni di Montegallo, Montemonaco, Roccafluvione, Venarotta, Force, Montalto, Comunanza, fino a raggiungere il fermano con Amandola, Montefortino e Montefalcone Appennino.
Imponente il dispositivo di soccorso messo in campo nel territorio piceno e fermano coordinato dal Comandante provinciale Mauro Malizia: circa 100 gli automezzi di soccorso e oltre 300 le unità dei Vigili del Fuoco che si sono alternate nelle ultime due settimane.