Da oggi i varchi elettronici sono realtà. Per la prima volta la città sperimenta il controllo del traffico con le telecamere, cinque in tutto, e si avvia verso una verifica più serrata e stringente delle irregolarità e degli abusi, al volante, nel centro storico. E proprio oggi, con l’avvio della nuova fase, si è aperta anche la fase di rinnovo dei permessi per il traffico e la sosta. Un rinnovo che andrà a definire, entro il prossimo 31 marzo, il nuovo scenario di coloro che potranno transitare e sostare nelle zone a traffico limitato. Proprio a ridosso dell’avvio della fase delle multe, fissata per il 7 aprile, si andrà dunque a completare la nuova “lista bianca” che consentirà gli accessi nelle zone tutelate dai varchi. Da quel momento, superata la fase sperimentale di due mesi concessa dall’Arengo, si farà sul serio e sarà vita dura per i “furbetti” del traffico, ovvero per coloro che magari fotocopiano un permesso che non potrebbero avere o parcheggiano l’auto secondo l’ormai tradizionale criterio della sosta selvaggia.
Nella prima fase di attuazione della nuova strategia per il traffico, quindi da oggi fino al prossimo 6 aprile (dal 7 scatteranno le multe per i trasgressori), si partirà con la linea morbida. Un periodo in cui si andranno ad attivare quelle che possiamo definire le sanzioni virtuali. Ovvero sanzioni per chi non rispetterà le regole che si concretizzeranno di fatto in richiami e inviti ad adeguarsi al nuovo sistema di viabilità e sosta, senza effettive ripercussioni per l’automobilista.
La prima novità, per quel che riguarda i permessi, è che già da oggi era possibile rinnovare le vecchie autorizzazioni, considerando che la validità di quelli in essere è prevista fino al 31 marzo prossimo. Da questa mattina, in orario mattutino dalle 8,30 alle 12,30, gli uffici della Saba erano a disposizione dei cittadini. Per il resto, un giro di vite, arriverà nei confronti di chi cercasse di fare il furbo andando magari ad utilizzare fotocopie o falsi tagliandi autorizzativi. Ed in tal senso, il nuovo regolamento parla chiaro: “ogni veicolo autorizzato dovrà esporre in modo ben visibile sul parabrezza un apposito contrassegno-pass di transito e sosta che riporterà il numero progressivo, la targa del mezzo stesso ed il periodo di validità. La sosta è consentita esclusivamente con l’esposizione sul parabrezza del relativo contrassegno. Ogni pass è inserito in apposita lista bianca gestita dal Comando di polizia municipale. il termine lista bianca sta ad indicare l’inserimento della targa del veicolo indicato in una lista che permette l’accesso alla zona a traffico limitato attraverso i varchi elettronici in quanto rientrante in specifiche categorie o in possesso di specifica autorizzazione”.
Sempre sui permessi, il nuovo regolamento aggiunge: “L’uso di riproduzioni fotostatiche, fotocopie a colori, scannerizzazione e quant’altro sia finalizzato a far passare per vero un falso del permesso o autorizzazione per gli accessi in area pedonale urbana e zona a traffico limitato comporterà l’applicazione degli articoli del codice della strada previsti nonché la comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica in caso di accertamento di contraffazione dell’autorizzazione o di altra fattispecie di rilevanza penale”. In altre parole, se nei primi due mesi dall’attivazione dei varchi si cercherà di sensibilizzare gli automobilisti, dal 7 aprile in poi non si concederanno sconti a coloro che continueranno a fare i furbi, pur conoscendo le regole, cercando degli artifici e degli espedienti per continuare a transitare anche nelle zone interdette.
