Daniele Mignanelli è stato l’uomo gol bianconero del “Menti”, ha messo a segno la rete del vantaggio, la prima in B per il difensore lombardo e ha sfiorato il raddoppio allo scadere: “Il gol è stata un’emozione grandissima, sono molto contento perché era da più di un mese e mezzo che non giocavo titolare e mi sono fatto trovare pronto quando il Mister mi ha chiamato in causa. C’è stato un lancio di Gigliotti, mi sono trovato a tu per tu col portiere e ho fatto pallonetto andando ad esultare sotto al settore occupato dai nostri tifosi, che hanno fatto tanti chilometri per seguirci. Il mio primo gol in serie B non posso che dedicarlo alla mia famiglia. Alla fine della gara ho anche avuto l’opportunità per segnare la rete della vittoria, ma la palla è finita di pochissimo a lato, non so cosa avrei fatto se avessi segnato anche quello. Nel primo tempo non abbiamo subito quasi nulla, il Vicenza è stato insidioso solo su calcio d’angolo; il Mister ci aveva detto di non far arrivare palle agli attaccanti avversari e infatti poche volte gli esterni e gli avanti del Vicenza sono arrivati alla conclusione. Nel secondo tempo solo i primo 10’ l’avversario si è fatto vedere, ma per il resto abbiamo controllato sempre la gara e abbiamo avuto più occasioni per chiuderla. Sul gol avversario c’è stata qualche imprecisione, non ho fatto la diagonale e ho perso l’uomo, ma per il resto abbiamo disputato un’ottima partita e anche atleticamente credo che abbiamo dimostrato di stare bene. Stiamo attraversando un momento molto positivo perché finalmente siamo venuti fuori dopo tanto lavoro e tanti sacrifici; la forza di questo gruppo è che nessuno si sente escluso e nessuno si sente titolare, tutti ci facciamo trovare pronti e spesso capita che chi entra dalla panchina risolve la gara, tutti si sentono importanti. L’unico rammarico è aver perso qualche punto per strada nelle ultime partite. La salvezza è senza dubbio la nostra priorità e sabato nello scontro diretto col Pisa speriamo di portare a casa i tre punti con l’aiuto e l’incitamento dei nostri tifosi”.
