Una delegazione della Caritas, accompagnata dai Vigili del fuoco, ha fatto visita alle zone terremotate dell’ascolano per toccare con mano il dramma che hanno vissuto e stanno vivendo quelle popolazioni. Una visita per vedere da vicino quelli che sono i progetti della diocesi picena per la ricostruzione e collaborare ad essi. La delegazione ha ascoltato quelle che sono state le parole dei Vigili del fuoco che li hanno scortati nelle zone rosse di Arquata del Tronto e delle sue frazioni di Borgo, Pescara del Tronto e Capodacqua, per cercare di capire cosa sia accaduto e come siano cambiate queste zone, non solo dal punto di vista morfologico, dopo il terremoto del 24 agosto scorso. A guidare i dirigenti dell’organizzazione umanitaria il Vescovo di Ascoli Monsignor Giovanni D’Ercole che si è intrattenuto a colloquio con il segretario generale di Caritas europea Jorge Nuno Maier ed il vice direttore di Caritas Italia Paolo Beccegato. Con loro anche Don Andrea La Regina, sempre di Caritas Italia, Don Paolo Sabatini e Don Alberto Fossati per le attività educative ed i progetti della Diocesi di Ascoli e Don Alessio Cavezzi in rappresentanza della Caritas locale.