Corso Mazzini est, i residenti: “Parcheggi insufficienti”

Oltre al danno, anche la beffa. La rabbia di alcuni residenti di corso Mazzini ora esplode a fronte della cancellazione di posti auto gialli su tutto il tratto che va dalla chiesa del Carmine fino all’incrocio con via Sacconi. E adesso si leva la protesta per la carenza di spazi disponibili per chi abita nella zona. Paradossalmente, infatti, l’istituzione del varco elettronico all’altezza di piazza Matteotti, con l’accesso garantito solo ai residenti e agli autorizzati, avrebbe dovuto favorire i residenti stessi, regolarizzando il transito ed evitando la sosta selvaggia. Fatto sta, però, che proprio con l’attivazione del varco elettronico e con la contestuale partenza del servizio di bus navetta, con percorso alternativo anche su corso Mazzini per due mattine a settimana, l’Arengo ha deciso di andare ad eliminare gli spazi gialli per la sosta dei residenti su uno dei due lati della carreggiata. In questo modo, considerando che prima, invece, i posti erano su entrambi i fronti, ecco che di fatto è stata dimezzata l’offerta di sosta per i residenti.

“E tutto questo – segnalano alcuni abitanti della zona – considerando che a quel che risulta sono stati anche revocati i provvedimenti legati ai lavori di riqualificazione di corso Mazzini est che ci permettevano di poter parcheggiare nel tratto finale di viale De Gasperi, nella zona dello Squarcia, su piazza Matteotti e anche dopo il ponte di Porta Maggiore davanti alle fontane Pilotti”.

“A questo punto, – proseguono i residenti – è chiaro che oltre ai problemi per il transito, con la chiusura del tratto da via Alemanni alla fontana dei cani che ci costringe a risalire su corso Vittorio Emanuele, abbiamo grossi problemi anche per parcheggiare. Cosa transitiamo a fare su corso Mazzini est se poi, in molti casi, non riusciamo a trovare il posto?”.

Condividi:
Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!