C’è il sindaco Guido Castelli tra i papabili di Berlusconi per la candidatura alle prossime elezioni politiche. A riportarlo è il quotidiano Libero sul proprio sito internet in un articolo in cui lo stesso Berlusconi rilascia qualche dichiarazione sull’ipotesi di un “Nazareno bis”, ovvero di un patto con Renzi.
“Quel metodo è fallito – dice il leader di Forza Italia – e non certo per colpa nostra”. Poi l’articolo prosegue con la strategia di Berlusconi di predisporre una lista di sindaci al secondo mandato da mandare in Parlamento: “Dobbiamo valorizzare i nostri bravi amministratori locali” dichiara il politico a Il Giornale. E sotto si legge, testualmente, che i papabili sono: il sindaco di Ascoli Guido Castelli, quello di Pietrasanta Massimo Mallegni, il primo cittadino di Teramo Maurizio Brucchi, quello di Foggia Franco Landella, ma anche il giovane sindaco di Perugia Andrea Romizi e quello di Fondi Salvatore De Meo.
In altra parte dell’articolo, infine, Berlusconi si dichiara pronto ad accelerare sul voto. E proprio ieri sera a Palazzo Grazioli ha chiesto a tutti i coordinatori regionali di trovare “un esercito di difensori del voto”. A questo punto, sulla base dell’articolo, riprenderebbe vigore la candidatura di Castelli con l’ipotesi di un conseguente ritorno alle urne anticipato – considerando che il primo cittadino dovrebbe dimettersi in anticipo – anche per le elezioni comunali. Si tratta di capire se la linea indicata da Libero verrà confermata o meno.