Rivolgo un sentito saluto a tutte le autorità presenti, ai cittadini di Ascoli Piceno e della provincia.
Quest’anno la Festa della Repubblica cade a pochi mesi di distanza dai drammatici eventi sismici, aggravati dalle eccezionali avversità atmosferiche, che a partire dal 24 agosto hanno colpito duramente e ripetutamente gran parte dei comuni di questa provincia.
Ai Sindaci, a chi è stato colpito da questa immane tragedia negli affetti e nelle amicizie, alle famiglie che hanno sofferto e ancora soffrono, a chi ha dovuto abbandonare la propria casa e con essa le abitudini quotidiane, a chi è stato catapultato in una nuova vita più dura e disagevole, a tutti costoro siamo stati e siamo tuttora vicini. Il nostro solenne impegno morale nei loro confronti deve continuare, costante, per tutto il tempo necessario alla ricostruzione ed al ripristino delle normali condizioni di vita.
L’odierna Festa della Repubblica è l’occasione per trarre nuovi stimoli e fiducia rispetto alla nostra capacità di affrontare e superare le difficoltà presenti e future.
I tragici fatti che ci hanno colpito hanno, ancora una volta, dimostrato quanto unito e solidale sia questo Paese.
La mobilitazione generale del sistema di protezione civile e di tutte le istituzioni (Stato, Regione, Provincia, Comuni, Forze di Polizia, Esercito e Vigili del Fuoco) ma anche della società civile e del volontariato, accorsi generosamente e subito ad offrire il proprio contributo e la propria opera in favore delle comunità colpite dal terremoto, è motivo di conforto e di orgoglio e ci consente di guardare con fiducia al futuro.
Auspico che con analogo, operoso e solidale spirito di collaborazione, con l’impegno delle comunità locali riusciremo tutti insieme a ricostruire e a far rivivere i nostri splendidi borghi nel rispetto dei principi di legalità, sicurezza e trasparenza.
Colgo l’occasione per ringraziare le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, l’Esercito, la Capitaneria di Porto e tutte le altre componenti del sistema di protezione civile nonché il personale tutto della Prefettura che mi hanno supportato nella fase dell’emergenza e mi supportano quotidianamente per garantire le condizioni di ripristino della vivibilità del territorio nonché la coesione sociale e la sicurezza dei cittadini.
Ringrazio infine tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa semplice ma sentita ricorrenza ed in particolare gli alunni dell’Istituto Scolastico Comprensivo Luciani, e della Scuola Media Luciani che interpreteranno con gioia l’Inno d’Italia. Il loro è un messaggio di speranza e di solidarietà a cui vorrei aggiungere il mio personale, rivolgendolo a ciascuno di voi, affinchè i sogni dei bambini possano realizzarsi e contribuire a costruire un futuro migliore.
