Bellini: “Ecco come funzionerà la società”. Entra anche Galeati

Ancora una rivoluzione nell’assetto societario dell’Ascoli Picchio alla vigilia della nuova stagione 2017/2018. E’ stato lo stesso patron Francesco Bellini ad annunciare le novità all’indomani dell’assemblea dei soci che ha deciso l’ingresso nel consiglio di amministrazione dell’avvocato Guido Valori e dell’imprenditore Angelo Galeati. “L’avvocato Guido Valori si occuperà dei rapporti con la stampa, con il comune e del marketing – chiarisce Bellini -. Non c’è stata rimozione di Cardinaletti ma le cose di cui si doveva occupare erano troppe cose. L’avvocato Valori dovrà occuparsi di alcune patate bollenti come il rapporto con il Comune per quanto riguarda la questione dello stadio, che al momento rappresenta il mio più grosso problema è lo stadio. Avevamo chiesto all’amministrazione comunale la concessione dell’impianto per 50 anni e se Cardinaletti avesse ottenuto questo risultato, saremmo andati avanti tranquillamente. Purtroppo così non è stato ed ora spendere dei soldi per impermeabilizzare i gradoni ed evitare le infiltrazioni. Inoltre, dovremmo rimontare i seggiolini e cambiare le panchine”. Tra le problematiche che bisognerà risolvere, c’è anche quello della copertura della tribuna Ovest. “La copertura non si può fare in due settimane – dice Bellini – e, pertanto, dobbiamo aspettare che prima finiscano i lavori della nuova tribuna est. Sicuramente ci saranno dei problemi per gli abbonamenti ma la tribuna ovest rimarrà così per tutto il campionato”. Poi, il patron affronta altri due problemi spinosi. “Ho letto stamattina sui giornali del buco di tre milioni. So chi ve lo ha detto, e se si dovesse ripetere ancora una volta questa persona non sarà più con noi perchè non è accettabile che escano all’esterno ciò che ci diciamo durante le nostre riunioni. E’ emersa una perdita importante che se fosse nell’ordine dei due milioni sarebbe accettabile. Passerò tutta la giornata di domani a controllare linea per linea il bilancio per capire quello che è successo. Quando escono queste notizie, non danno solidità alla società e, personalmente, la mia reputazione non la perdo per l’Ascoli Picchio e se dovesse continuare così, me ne vado. Il deficit, non è comunque un problema e lo ripianeremo”. Infine, Bellini pone l’accento anche sul calciomercato e sancisce la rottura definitiva con Daniele Cacia. “Cacia deve mettersi in testa che non ci sarà posto per lui – sottolinea il patron bianconero – così come avvenne qualche tempo fa con Antonini. Diversa, invece, è la questione di Giorgi. Dobbiamo aiutarlo, lui fisicamente non sta bene e dobbiamo trovare una soluzione affinchè lui possa rimanere qui contento”.
“Vengo da questo territorio, mio padre è nato e qui prima di trasferirsi altrove – si presenta l’avvocato Valori – Forte è il mio legame con il territorio e ho avuto la fortuna, nella mia vita, di occuparmi di calcio. Penso che l’Ascoli Picchio sia una realtà straordinaria. Tanti sono oggi i problemi che le squadre di calcio devono affrontare e abbiamo bisogno di dare spazio ad altri aspetti come il profilo manageriale dei soci. In questo senso, possiamo dare un grandissimo contributo poiché la professionalità è alla base di ogni successo. Ascoli ha questa opportunità di creare qualcosa di unico nella sua categoria. Vogliamo crederci, io voglio crederci perché se riusciremo a sviluppare questo progetto, arriveranno anche i risultati”. L’avvocato Valori ha poi affrontato il problema stadio “La questione stadio è un elemento fondamentale. Ci deve essere un progetto forte tra l’amministrazione pubblica e la società che vuole dare molto a questo territorio. Ma ci vuole tempo. Il progetto è idoneo e ci impegneremo per trovare le risorse. Ho già incontrato il sindaco e abbiamo trovato un terreno comune su cui confrontarci”