Troppo elevati i consumi dell’acqua nell’ultimo periodo e la Ciip corre ai ripari. Da quando l’Aegg, l’autorità di garanzia, ha stabilito il non pagamento dei consumi dell’acqua nei Comuni del cratere sismico, il consumo della risorsa idrica sono aumentati vertiginosamente con punte fino a tre volte superiore rispetto alla media del periodo rilevata negli ultimi anni sul territorio piceno. Il timore è che ò’acqua venga utilizzata per usi impropri tanto che negli ultimi giorni alla Ciip sono arrivate parecchie telefonate da parte di cittadini che hanno segnalato persone che lavano le proprie auto utilizzando anche le fontane pubbliche oppure utilizzano acqua potabile per innaffiare gli orti. Così, la Ciip ha deciso di far partire una campagna di sensibilizzazione sul risparmio dell’acqua. Nei giorni scorsi sono stati inviatidei messaggi telefonici a tutti i cellulari riconducibili ad un utenza idrica. Inoltre, sono state potenziate le comunicazioni tramite i principali social network ed è stata predisposta una campagna di comunicazione che prevede l’affissione di manifesti. Contemporaneamente sono iniziati anche i controlli della Ciip per scoprire gli utenti che sprecano l’acqua. Una serie di iniziative messe in campo dopo che il grado di allerta è salito al livello arancione. Le cause sono da ricercare oltre che alle levate temperature e allla stagione particolarmete calda che comporta un maggior uso di acqua, anche alle conseguenze del terremoto che ha causato la scomparsa di alcune fonti di approvvigionamento della risorsa idrica da immettere nelle condotta principale.