– L’Arengo recupera tra le pieghe del bilancio un ulteriore milione di euro, oltre le somme già stanziate, e programma un’altra ondata di riqualificazioni di vie e strade cittadine. Una lunga lista che include, di fatto, circa 50 cantieri tra vie principali e altre vie minori. E che interesserà non solo il centro storico – che comunque anche in questo caso farà la parte del leone – ma anche Porta Romana, Monticelli e tutte le frazioni. Inoltre, la strategia prevede l’inserimento, per quel che riguarda il centro di vie importanti anche dal punto di vista dell’immagine con la riqualificazione di via Giudea e di una tra corso Trieste e via Pretoriana, nei primi mesi del 2018.
Il primo cantiere che si andrà ad aprire per questa seconda ondata di interventi di riqualicazione pianificati dal sindaco Castelli, insieme all’assessore ai lavori pubblici Tega, sarà quello di via Napoli. Un intervento già programmato nell’ambito del primo elenco di lavori finanziato con il milione di euro già stanziato nel 2016. Un lavoro di riqualificazione che consisterà nella realizzazione di asfaltature su entrambe le corsie nel tratto che va dalla chiesa dei frati francescani alla prima rotatoria, con sistemazione del piano viario. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in sessanta giorni consecutivi e si cercherà di lavorare con la modalità del transito alternato in modo da evitare grossi disagi al traffico con la chiusura delle due corsie. Il cantiere sarà aperto ufficialmente il prossimo 22 agosto e poi, come detto, ci saranno due mesi di tempo per concludere i lavori. A seguire, si partirà anche con il completamento della riqualificazione su via Adriatico, considerando che la strada rappresenta di fatto il biglietto da visita per chi arriva in città dalla superstrada Ascoli-Mare.
Altro lavoro già previsto che si sbloccherà a settembre, è quello di via Tibaldeschi, dopo che sono stati effettuati i sondaggi previsti dalla Soprintendenza per capire se e come poter procedere. L’intervento di ripavimentazione sarà anche esteso all’adiacente via Guiderocchi che si ricollega a piazza Roma e alla vicina via Garzoni che si ricongiunge con via Del Duca. Altri interventi riguarderanno via delle Zinnie a Monticelli e, come detto, nei primi mesi del 2018, una via importante del centro storico tra corso Trieste e via Pretoriana. Inoltre, saranno effettuati interventi di riqualificazione stradale in ogni frazione, sulla base delle priorità individuate. Il tutto grazie a questo ulteriore milione di euro recuperato – come confermato dal sindaco Castelli – all’interno del bilancio comunale.
Oltre agli interventi più importanti e corposi, è stata programmata anche una serie di circa 40 lavori di riqualificazione che riguarderanno altrettante vie minori del centro storico, di Porta Romana e anche della zona di palazzo Colucci.
“Si tratta di tantissimi interventi capillari, – spiega il sindaco Castelli – che saranno effettuate in altrettante zone e vie più piccole del centro cittadino e dintorni, in stretto raccordo con Ascoli reti gas e Ciip le quali a loro volta eseguiranno i lavori necessari per i rispettivi servizi. Tra le varie zone che si andranno a riqualificare, spicca per importanza il tratto rimanente di via Giudea, ovvero quello che va da corso Trieste verso piazza della Viola”. E intervenendo in quell’area si andranno a riqualificare anche le vie minori che incrociano via Giudea nel tratto in questione. Anche la zona d Porta Romana verrà interessata da questi mini-cantieri, proprio essendo in stretto raccordo con la riqualificazione del cuore della città, così come le vie che confinano con l’area del Colucci, nella zona più ad est del centro. Come detto, complessivamente una quarantina di mini-cantieri che contribuiranno a restituire decoro in tutte quelle rue o vie meno importanti ma che necessitano, comunque, di un maquillage per recuperare un’immagine dignitosa.
La tempistica di questo Piano di interventi prevede una partenza immediata, con l’apertura del cantiere di via Napoli tra una decina di giorni e poi a seguire con altri lavori già programmati in precedenza quali quelli di via Adriatico e via Tibaldeschi, per arrivare poi fino ai primi mesi del 2018 per l’avvio di tutti gli altri cantieri. E proprio in quest’ultima fase si tratterà di sincronizzare bene i lavori in modo da evitare grossi disagi ed effetti negativi sulla viabilità cittadina.
