Dal prossimo 6 novembre spariranno tutti i cassonetti stradali per un porta a porta totale, in ogni zona della città. E prendere il via la raccolta dei rifiuti porta a porta, con le nuove modalità, anche a Monticelli, a Porta Maggiore e nelle frazioni. In strada resteranno solo i cassonetti per il vetro. Per il resto, i sacchetti dovranno essere posizionati fuori dal portone, tutto con un obiettivo da raggiungere – prefissato da Arengo e Ascoli servizi comunali – pari al 65% di raccolta differenziata, ovvero la percentuale minima prevista dalle normative, considerando che si parte dall’attuale 48% raggiunto dopo una crescita del 6% garantita dal nuovo porta a porta in centro, a Porta Romana, a Campo Parignano, a Borgo Solestà e a Porta Cartara. Dal 2 ottobre ci sarà una mese di sensibilizzazione, con il calendario di incontri con i cittadini, e poi da novembre ben 25 mila famiglie scopriranno il porta a porta e i cassonetti stradali verranno abbandonati per sempre.
Adesso Ascoli si prepara, dunque, a cambiare sistema anche nei due quartieri più popolosi, quali Monticelli e Porta Maggiore, oltre alle frazioni Brecciarolo, Poggio di Bretta, Marino, Mozzano, Villa S.Antonio e alla zona del Battente (via dell’Aspo). Un sfida difficile, considerata l’estensione del territorio da coprire con il servizio di raccolta porta a porta, ma che dovrebbe consentire di andare a raggiungere il traguardo prefissato del 65%. Un’operazione alla quale Ascoli servizi comunali ha già iniziato a lavorare quest’estatecon sopralluoghi nelle varie zone proprio per cercare di definire uomini e mezzi da mettere in campo. In pratica, con altre 25.000 utenze da servire col nuovo metodo, si andranno a raddoppiare le famiglie attualmente servite, sperando che la percentuale di differenziata lieviti in proporzione a quanto ottenuto finora. A dettagliare le fasi di questa rivoluzione conclusiva che porterà ad eliminare i cassonetti esterni in tutta la città è l’assessore all’ambiente, Luigi Lattanzi. “E’ un’operazione che volevamo attuare da diverso tempo, – spiega Lattanzi – ma prima non c’erano tutte le condizioni per poter procedere. Ora finalmente partiamo con la nuova raccolta differenziata col metodo del porta a porta su tutto il territorio comunale e verranno eliminati per la prima volta tutti i cassonetti, eccetto quelli per la raccolta del vetro”. “Questa fase conclusiva della nostra strategia – aggiunge l’assessore – andrà a coinvolgere tutte le famiglie di Monticelli, di Porta Maggiore e delle frazioni, per arrivare entro la fine dell’anno all’obiettivo del 65% di raccolta differenziata e all’altro obiettivo di rendere più bella la città dal punto di vista dell’immagine. Per l’aspetto procedurale, dalla prossima settimana il personale incaricato procederà alla consegna dei bidoncini per l’umido e dei bidoni grandi per i condomini da tirar fuori la sera e ritirare la mattina all’interno degli spazi condominali. Nel frattempo ci ci saranno gli incontri informativi per i cittadini, ai quali sarò presente proprio per capire come viene recepita questa fase importante della raccolta dei rifiuti”.
Intanto, è già stato definito anche il calendario degli incontri che l’Arengo e i tecnici di Ascoli servizi comunali ed Ecoinnova terranno nelle varie zone per informare i residenti sui cambiamenti in arrivo dal 6 novembre. Si comincia il 2 ottobre, alle ore 18,30, a Porta Maggiore nel teatrino della chiesa di Santa Maria Goretti e poi si prosegue lunedì 16 ottobre, ore 21, nel teatrino della chiesa dei frati del Cuore Immacolato di Maria e ancora giovedì 19 ottobre alle 9,30 al circolo Tofare. A Monticelli, gli incontri sono previsti il 5 ottobre alle 21 alla scuola Don Giussani, il 9 alle 18,30 nel teatrino della parrocchia di San Simone Giuda e il 19 ottobre alle 9,30 al circolo anziani. Per le frazioni, invece, il 5 ottobre alle 18,30 al circolo sociale di Brecciarolo, il 9 ottobre alle 10 nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Mozzano e il 12 ottobre alle 18,30 nella chiesa di San Giovanni Battista a Poggio di Bretta e alle 19 nel teatrino della chiesa di Sant’Antonio da Padova a Villa Sant’Antonio.