Come il primo giorno di scuola, per la prima volta tutti gli ascolani (o quasi) si sono cimentati insieme nel porta a porta totale, senza cassonetti. Per qualcuno una sorta di esibizione al trapezio senza la rete di protezione. Ma, alla fine, il risultato è stato quello che un po’ ci si aspettava. Aldilà delle diverse posizioni su orari, modalità, giorni e multe, quello che è emerso in maniera oggettiva e inequivocabile è che una buona parte dei cittadini ha collaborato e per non sbagliare ha anche intasato i telefoni della società incaricata del servizio per chiedere tutte le informazioni possibili. Un’altra parte, invece, quella composta da tutti quelli – circa un migliaio – che non avevano ancora ritirato il kit per il porta a porta – si è arrangiata gettando i sacchetti di qualunque colore in strada senza criterio, pur di liberarsi in qualche modo dei rifiuti, formando delle piccole discariche a cielo aperto (per le quali poi hanno cercato di intervenire gli operatori) in alcune zone della città. Intanto, in centro, in molte vie sono rimasti in strada i sacchetti della plastica depositati erroneamente il giorno prima del primo novembre quando, trattandosi di un festivo, il servizio non è stato svolto (i sacchetti della plastica verranno, quindi, ritirati direttamente mercoledì mattina). Ed oggi si ricomincia con la… seconda prova: stasera il conferimento della carta che poi verrà ritirata domani mattina.
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