Il parcheggio,in via Pascoli – tra viale De Gasperi e lo Squarcia – costerebbe 1,20 euro all’ora, ma per colpa dei vandali e della mancata sistemazione di un parcometro danneggiato, gli automobilisti sono costretti a pagare 1,30 euro all’ora. Una cifra non rilevante, di per se stessa, ma che indispettisce chi per principio vorrebbe comunque pagare quanto previsto. E comunque, 10 centesimi al giorno per ogni utente, moltiplicati per mesi, diventano meno irrilevanti. Proprio nella zona tra via Pascoli e viale De Gasperi, ormai da diversi mesi, sono entrati in azione i soliti, immancabili vandali, che hanno danneggiato l’ennesimo parcometro, per l’appunto quello che si trova su via Pascoli, laddove come da cartello esposto, la tariffa oraria per la sosta sarebbe di 1,20 all’ora. Quel parcometro, dal momento dell’atto vandalico, non ha più funzionato e – secondo quanto segnalato da qualche cittadino – non è stato ancora sistemato. Morale della favola, per poter utilizzare quei posti per sostare, gli automobilisti una volta parcheggiata l’auto non possono far altro che cercare un altro parcometro funzionante nella zona. Ed ecco che, proprio nella parte di viale De Gasperi davanti all’ingresso della tribuna dello Squarcia, verso i giardini pubblici, c’è un’altra macchinetta per chi sosta negli stalli che si trovano a ridosso della stessa. Una macchinetta che, però, rilascia il ticket alla tariffa di 1,30 all’ora. L’automobilista di turno, a quel punto, non può far altro che pagare. Ma, perlomeno, qualcuno ora chiede alla Saba di provvedere alla sistemazione del parcometro per far sì che le regole vengano rispettate – come quando qualcuno si ritrova a pagare in più per sforamenti di orario – ma che si metta anche in condizione l’utente di pagare il dovuto. Così come diventa difficile, sempre per gli utenti e in particolar modo per chi non parcheggia abitualmente in centro, riuscire a leggere le regole stesse sull’apposita segnaletica verticale quando essa risulta praticamente cancellata del tutto o comunque illeggibile.