Una piazza pedonale a metà e senza più parcheggi e decine di auto ferme. Lo stop temporaneo alla sosta in piazza Sant’Agostino (oltre all’interruzione della viabilità su via delle Torri) per consentire da lunedì prossimo i lavori sulle torri Merli, rappresenterà di fatto un chiaro segnale per anticipare ciò che accadrà tra qualche mese. L’Arengo, infatti, come confermato dallo stesso sindaco Castelli, ha pronto un progetto di riqualificazione di piazza Sant’Agostino che prevede di lasciare solo ai pedoni, con una pavimentazione in travertino, tutta una zona davanti alla chiesa, con l’asse stradale che verrà, invece, spostato con una curva nella zona davanti all’autolavaggio e alle attività commerciali, andando di fatto ad eliminare la sosta per residenti e tutta la “giungla” di auto in sosta selvaggia. La scelta dell’Amministrazione comunale è quella di ritornare, dunque, all’idea di una piazza almeno parzialmente fruibile solo dai pedoni, senza però andare ad interrompere il flusso di traffico necessario per i collegamenti con la scuola e con la parte ovest della città, ovvero la zona di Porta Romana.
Dal punto di vista cronologico, l’intervento che l’Arengo intende andare a realizzare sarà preceduto, nel frattempo, da quello di ripavimentazione di via Tibaldeschi, sempre in centro, e, a seguire, di rua del Cassero davanti all’auditorium “Neroni” della Fondazione Carisap. Si tratta, quindi, di un intervento che si intende avviare tra qualche mese. La scelta, in tal senso, appare chiara: eliminare tutto l’ammassamento – spesso anche selvaggio – di auto in sosta in tutta la zona centrale della piazza, la cui pavimentazione è ormai disastrata, andando a creare, invece, una zona di rispetto davanti alla chiesa, riservata solo ai pedoni. Il sindaco Castelli, nell’annunciare la riqualificazione completa di piazza Sant’Agostino, aveva sottolineato a tal proposito che “la scelta progettuale sarà quella di prevedere un’ampia fascia di rispetto, in travertino, che consenta la piena valorizzazione del monumento e contestualmente la traslazione del traffico in senso curvilineo così da mantenere la possibilità di innesto in corso Mazzini da via delle Torri”.
In pratica, si intende andare a realizzare tutta un’area riservata esclusivamente ai pedoni, con pavimentazione in travertino, proprio davanti al sagrato della chiesa che si affaccia sulla piazza. E questo comporterà uno spostamento dell’asse percorribile dalle auto, con una curva che porterà le auto a transitare più verso la zona dell’autolavaggio e delle attività presenti, per poi ritornare in direzione ovest imboccando corso Mazzini. Di conseguenza, questa scelta prevede anche l’eliminazione della sosta sulla piazza, finora consentita ai residenti ma che spesso, specie nelle ore serali, fa registrare la presenza anche di auto non autorizzate.
Oltre all’intervento per una riqualificazione completa di piazza Sant’Agostino, l’Amministrazione comunale ha messo in cantiere anche una risistemazione, nei tratti più sconnessi e impercorribili, della pavimentazione di corso Mazzini ovest, ovvero fino a Porta Romana. Si è già provveduto ad acquistare il materiale (porfido) che servirà a tamponare la situazione dopo che i lavori di ripavimentazione sono stati effettuati oltre dieci anni fa per ben due volte. Lavori, in questo caso, che dovranno essere studiati secondo modalità a stralci in modo da interrompere per il minor tempo possibile la circolazione veicolare.