Sono stati assolti i due pediatri dell’ospedale Mazzoni accusati di omicidio colposo per la morte della piccola Francesca Sophia Marcozzi, la bimba di sedici mesi deceduta il 30 giugno del 2012 a causa di quello che poi fu diagnosticato come un volvolo intestinale. Al termine del processo di primo grado, il giudice Marco Bartoli ha assolto i due medici perché il fatto non sussiste dopo che il Pm aveva chiesto la condanna per entrambi i professionisti rispettivamente ad un anno e sei mesi di reclusione, per uno, e ad un anno, per l’altro. Subito dopo la lettura del dispositivo in aula, hanno mostrato tutta la loro delusione sia la madre di Francesca Sophia, Natalia Ciarrocchi, che il difensore di parte civile, l’avvocato Stefano Maccioni che ha già annunciato l’intenzione di presentare ricorso in Appello. Il giudice Marco Bartoli si è riservato 90 giorni di tempo per depositare le motivazioni.
Francesca Sophia Marcozzi morì all’ospedale Mazzoni a causa di quello che in seguito fu diagnosticato come un volvolo intestinale. La piccola accusava forti dolori addominali e conati di vomito. I genitori dopo un primo passaggio alla guardia medica di Sant’Egidio alla Vibrata, la mattina seguente decisero di ricoverarla all’ospedale Mazzoni. Ma le condizioni di Francesca Sophia peggiorarono ed il giorno successivo sopraggiunsero delle complicazioni che le procurarono due arresti cardiaci a poche ore di distanza l’uno dall’altro che non le diedero scampo