Oltre 100 domande sono pervenute all’Arengo per accedere al reddito di dignità, l’iniziativa messa in campo dall’Amministrazione comunauel con uno stanziamento di 400 mila euro per due anni per un sostegno a tutte quelle persone che sono in difficoltà economiche e in cambio di questo sostegno dovranno prestare attività utili. Il termine, per la presentazione delle domande è scaduto il 9 marzo scorso e ora tutte le richieste inoltrate dai cittadini saranno vagliate in modo da potere attivare – presumibilmente entro il mese di giugno – i progetti che saranno rivolti, in questa prima fase, a circa 40 destinatari. Le persone selezionate sulla base dei criteri presenti nel bando, saranno convocate presso gli uffici dei Servizi sociali per concordare il progetto che le vedrà impegnate in una attività utile alla comunità che sia anche il più possibile confacente alle attitudini e alle competenze.
La misura è stata studiata appositamente dall’Arengo per tamponare un’emergenza che riguarda tutte quelle persone che si sono ritrovate, di punto in bianco, senza un lavoro e che magari hanno un mutuo da pagare e più figli da mantenere. O per chi magari ha un reddito superiore ai 6 mila euro annui che rappresentano il tetto massimo per poter pescare tra i contributi destinati dai servizi sociali alle fasce più indigenti della popolazione, considerando che il reddito di dignità sarà accessibile per chi ha un reddito Isee fino a 13.500 euro annui. La copertura economica è stata garantita per due anni, ovvero il 2018 e il 2019. Tra i requisiti che erano stati richiesti, c’è la non cumulabilità con altri contributi e un reddito Isee pari o inferiore a 13.500 euro annui.