Una delibera della giunta, all’Arengo, cambia la rotta al programma di lavori, con 19 inserimenti a fronte di 13 opere che subiranno modifiche, prevalentemente a livello di copertura economica. E per la prima volta viene esplicitata, nero su bianco, la volontà dell’Amministrazione comunale di mettere mano al problema di corso Trento e Trieste con un importo previsto (anche per eventuali altre vie del centro) di 1,8 milioni di euro. Così come appare il completamento della riqualificazione dei giardini di viale De Gasperi (terzo stralcio), interventi di messa in sicurezza di zone a rischio dissesto idrogeologico e di sistemazione di diversi impianti sportivi. Una scelta che prende corpo dopo aver recepito le osservazioni dei tecnici comunali. Un vero e proprio stravolgimento del programma dei lavori pubblici, quello appena approvato dalla giunta comunale. Spicca tra gli inserimenti, come detto, la riqualificazione di via Trento e Trieste e di eventuali altre vie del centro storico per un importo pari ad 1.851.534,35 euro, che sarà finanziata con un mutuo. Le altre opere inserite sono la riqualificazione dei giardini pubblici in viale De Gasperi (terzo stralcio), da prevedere nel 2018 con un importo di 200.000 euro finanziata con la vendita di patrimonio, la manutenzione straordinaria del cimitero di Ascoli e dei cimiteri rurali con 685.000 euro (fondi sisma), la riqualificazione di due palazzine della cittadella dello sport con 650.000 euro (fondi sisma), la riqualificazione della palestra ex Ipsia di via De Dominicis, costo 100.000 euro, il campo sportivo in via dei Ciliegi, costo 200.000 euro, la riqualificazione del campetto sportivo in via Sassari, 100.000 euro, la riqualificazione del campo calcio di Monterocco (rifacimento in erba sintetica) 510.000 euro con mutuo, la riqualificazione del campo di atletica leggera”, 150.000 euro, la riqualificazione del pattinodromo, 150.000. E ancora, un bike park (campo scuola per mountain bike) a San Giacomo, costo 40.000 euro da finanziare con vendita di patrimonio, i lavori di messa in sicurezza della scarpata rocciosa a ridosso del circolo tennis Morelli, 40.000 euro, la riqualificazione del parco urbano in via Spalvieri (40.000 euro), un campo polivalente a Venagrande 200.000 euro, il nuovo velodromo a Pennile di Sotto (1.472.444,60 euro dal Coni). Altre opere inserite riguardano messe in sicurezza di alcune zone. Nel Piano ci sono, infatti, la sistemazione del versante in frana per l’erosione fluviale sulla sponda sinistra Tronto (condominio Le Terrazze) da 850.000 euro (fondi di Ministero e Regione), la messa in sicurezza della zona S. Salvatore (100.000 euro), le opere di presidio idraulico a Lisciano (50.000 euro). Infine, per la voce generica “riqualificazione strade della città”, per un importo pari a 504.000 euro e le opere di urbanizzazione a scomputo in località “Lu Battente” (181.000 euro).