Riprende concretezza il progetto per rivitalizzare l’area ex Rendina (tra case, negozi, parcheggi e struttura sanitaria), che era stato tagliato fuori dalla riqualificazione multimilionaria a Monticelli dopo il passo indietro della società inizialmente interessata. In realtà, l’Arengo avrebbe avuto contatti ed interessamenti da parte di privati disposti a riprendere e portare avanti il discorso che, oltre a prevedere insediamenti di vario nell’area in questione, prevedeva anche un finanziamento parziale dei lavori di riqualificazione e rimodulazione della circolazione sull’asse viario centrale del quartiere. Un interessamenti che vengono confermati, di fatto, dal reinserimento del progetto per l’area ex Rendina nel Piano opere pubbliche 2018. Con somme pari a 2,6 milioni di euro per la realizzazione di opere pubbliche quali un parco e dei parcheggi di accesso, 1,7 milioni per la riqualificazione di via dei Girasoli e la riorganizzazione delle corsie e del parco lineare lungo l’asse viario centrale e 448.200 euro per la viabilità di raccordo al futuro maxi-ponte.
Dopo che l’Arengo aveva stralciato questo progetto per la riqualificazione dell’area ex Rendina dal programma di rigenerazione di Monticelli con fondi privati e relativi finanziamenti ministeriali, adesso tutto sembra tornare in ballo, con il reinserimento nel Piano opere pubbliche e l’individuazione di un nuovo interlocutore privato. Ma cosa prevedeva e, a questo a punto, potrebbe prevedere il progetto per l’area in questione? Diversi sono gli interventi che si intenderebbe andare a realizzare. In primis, c’è la questione di alloggi sociali da vendere e affittare ad un canone convenzionato prestabilito in accordo con l’Arengo proprio per andare incontro alle crescenti richieste di case a prezzi accessibili. Si tratterà di capire, nel dettaglio, quante saranno le abitazioni che si andranno a realizzare nell’area, considerando che l’insediamento previsto già da qualche anno, con apposita variante, ipotizzava 290 appartamenti con relativi interventi di interesse pubblico. Appartamenti di edilizia convenzionata per i quali, secondo gli accordi pregressi e apposito accordo di programma, veniva ipotizzato un prezzo massimo di 1760 euro al metro quadrato.
Oltre agli insediamenti abitativi, si prevede anche la presenza di una residenza sanitaria per anziani o una residenza protetta, sempre nella zona ex Rendina. Inoltre, si intende anche andare a realizzare degli spazi commerciali, quindi negozi e pubblici esercizi, al servizio del quartiere. A completare il discorso, c’è anche la programmata realizzazione di un parco pubblico con verde attrezzato da inserire proprio tra il complesso edilizio che si andrà a realizzare e il Tronto, sempre in linea con la valorizzazione delle sponde del fiume. Infine, oltre agli insediamenti e interventi, è previsto anche che i privati coinvolti vadano a corrispondere all’Arengo una cifra pari a 1,6 milioni di euro da destinare ai lavori per riqualificare via dei Girasoli, l’asse viario centrale e la pedonale ovest.