Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione del crimine diffuso nel capoluogo, la Squadra Mobile di Ascoli Piceno stamattina ha arrestato B.S. albanese di 33 anni, residente a San Benedetto.
L’uomo, che è stato rintracciato nella propria abitazione, era stato condannato in via definitiva dal Tribunale di Rimini per reati di maltrattamenti e violenza sessuale in ambito familiare per fatti accaduti nel 2012 a Riccione.
Il pregiudicato è stato associato alla Casa circondariale di Marino del Tronto.