L’Arengo rilancia la stagione degli asfalti. Una vasta operazione di sistemazione delle strade cittadine che riguarderà, a partire da oggi, quasi tutti i quartieri, a cominciare dalla periferia, tipo Tofare e Monticelli, per arrivare al centro storico. Una seconda, consistente tranche di lavori di bitumatura dopo quella già messa a punto lo scorso anno in diverse zone tra cui, ad esempio via Napoli. E adesso c’è anche un’ordinanza della polizia municipale che dispone anche la temporanea regolamentazione di viabilità e sosta nelle varie vie interessate dagli interventi, man mano che si andranno ad aprire i cantieri. Cantieri che interesseranno complessivamente 22 vie, da ora fino al 31 maggio. Un programma, dunque, fitto e molto nutrito che inevitabilmente si trascinerà dietro anche qualche disagio per i residenti delle varie zone interessate dagli interventi così come per gli automobilisti in transito.
Asfalto a go-go, da subito, per 22 vie cittadine che hanno ormai bisogno di una sistemazione anche per questione di sicurezza oltreché per restituire loro il necessario decoro urbano. Entrando nel merito e scoprendo il lungo elenco predisposto dall’Arengo ed inserito nell’apposita ordinanza, si scopre che i lavori – che saranno eseguiti dalla Ceit spa – riguarderanno via Sassari in zona Tofare, via delle Zinnie a Monticelli, via Venezia, ma anche la zona tra Campo Parignano e lo stadio, ovvero via Zeppelle, ma anche la circonvallazione proprio nel tratto a ridosso del Del Duca. E ancora, largo dei Mandorli, tornando a Monticelli, nella zona dietro il distributore Agip e anche la rotatoria davanti alla casa di cura Villa San Giuseppe. Cantieri in arrivo anche in via Tullio Lazzari e a Porta Romana in via Tommaseo (vicino alla sede Enel) e in via Oberdan, ma anche nella zona vicino l’ex Carbon, con interventi di bitumatura che riguarderanno via Piemonte (davanti alla Ciam). Poi asfaltature in diverse vie di Borgo Solestà, ovvero via Verdi, via Rossini (angolo via Verdi), angolo via Bellini, via dei Cappuccini, la zona del tempietto di Sant’Emidio rosso. A seguire, via Mediterraneo e la strada per Castel Trosino, via Alfieri e via Malaspina (nella zona dell’Anagrafe), via Amadio all’incrocio con viale Federici e via Angelini, davanti al Tribunale.
Questa lunga lista di lavori si trascinerà dietro, inevitabilmente, anche delle obbligate modifiche alla viabilità così come alla sosta per il periodo in cui si protrarranno i lavori, quindi secondo i tempi di apertura di ciascun cantiere fino ad arrivare al prossimo 31 maggio. A tal proposito, l’ordinanza della polizia municipale istituisce, per tutte le vie inserite nella lista del programma delle asfaltature, il divieto di sosta con rimozione forzata con orario 0-24, su tutti i lati interessati dai lavori in base alle necessità dell’ìmpresa appaltatrice. Si istituisce, inoltre, il parziale restringimento della carreggiata stradale da attuare in modo da garantire la circolazione veicolare. Infine, l’ordinanza prevede anche di interdire la viabilità per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori con l’obbligo per la ditta incaricata di informare preventivamente i residenti delle aree interessate mediante la collocazione di cartelli di preavviso riguardo l’interruzione del transito. E di istituire anche eventualmente il senso unico alternato.
Una lista di lavori, quella attuale, che va ad integrare quelli già effettuati in altre zone della città o tutt’ora in corso, come ad esempio quelli in via Tibaldeschi (con una ripavimentazione che poi dovrebbe essere estesa all’adiacente via Guiderocchi e alla vicina via Garzoni che si ricongiunge con via Del Duca. Lavori per una spesa complessiva – già programmata a fine 2017 – pari ad un milione di euro. E proprio l’elenco degli interventi che partiranno in questi giorni e si protrarranno fino a fine maggio, in realtà sono slittati dopo che erano stati programmati per lo scorso ottobre. Ma non finisce qui perché altri interventi programmati di riqualificazione stradale dovrebbero riguardare, in una fase successiva, anche via San Serafino e via Ravenna oltre a via rua della Campana e via Giudea nel tratto tra corso Trieste e piazza della Viola. Un discorso che riparte, dunque, dopo la riqualificazione del manto stradale completate, nei mesi scorsi, in via Napoli (a più stralci), partendo dalla carreggiata sul lato nord. Per poi completare tutto il tratto della alla carreggiata sud sempre dalla rotatoria davanti al Conad fino all’incrocio con viale Marconi. Poi, l’intervento su via Adriatico, via che si ricollega proprio a via Napoli e che rappresenta il biglietto da visita della città all’uscita della superstrada, prima nel tratto che va dal bivio del parcheggio di Torricella alla rotatoria di Porta Cartara e a seguire nel tratto rimanente, dal bivio di Torricella fino all’altezza di via Cellini. In definitiva, per le prossime settimane, ma anche per i prossimi mesi la parola d’ordine dell’Arengo sarà “asfaltare”, per restituire percorribilità e sicurezza a tutte le principali arterie cittadine o a quelle che da troppo tempo non avevano avuto interventi di manutenzione.